ALESSANDRIA

Ritorna in presenza al Disit, la sensibilizzazione sulla donazione di sangue e di cellule staminali

L'evento è curato della Medicina Trasfusionale dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria.

Ritorna in presenza al Disit, la sensibilizzazione sulla donazione di sangue e di cellule staminali
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Ritorna il 27 maggio, in presenza al Disit, la sensibilizzazione sulla donazione di sangue e di cellule staminali a cura della Medicina Trasfusionale dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria. Un pomeriggio dedicato alla attenzione per gli altri, organizzato in collaborazione con il Corso di Laurea in Infermieristica, che riprende pienamente il codice deontologico dell’Infermiere: “L’Infermiere favorisce l’informazione sulla donazione di sangue, tessuti e organi quale atto di solidarietà; educa e sostiene le persone coinvolte nel donare e nel ricevere”.

A chi è dedicato

Dedicato agli studenti di Infermieristica dell’UPO, l’incontro ha come obiettivo rendere consapevole lo studente circa il proprio ruolo nella promozione ed informazione sulla donazione di sangue e di cellule staminali emopoietiche. I sanitari della Medicina Trasfusionale  spiegheranno quali sono i percorsi che portano alla donazione di sangue e di cellule staminali emopoietiche.
Il pomeriggio, che avrà inizio alle 14.00 e si svolgerà nell’aula Magna del Disit, sarà introdotto da Giovanni Chilin, Coordinatore della didattica professionale e da Eleonora Massobrio, Tutor della didattica professionale; seguiranno gli interventi di Marika Cagnati, Biologa Medicina Trasfusionale, AO AL che parlerà del Registro Dei Donatori Di Midollo Osseo (Ibmdr) e di Sabrina Leoncino, Medico Medicina Trasfusionale, AO AL che illustrerà la donazione di sangue e di cellule staminali emopoietiche.

L'offerta di iscrizione

L’infermiera Alessandra Barone illustrerà inoltre la figura dell’infermiere nell’ambito della medicina trasfusionale. Al termine, verrà offerta agli studenti la possibilità di iscriversi al Registro dei Donatori di Midollo Osseo (IBMDR) grazie alla presenza, all’interno dell’Università, di un’autoemoteca messa a disposizione dalla Croce Rossa di Cassine.

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