Sabato 6 e domenica 7 aprile torna Disegniamo l’arte
Abbonamento Musei invita bambini e famiglie alla scoperta dei musei
Sabato 6 e domenica 7 aprile torna Disegniamo l’arte, lo speciale appuntamento pensato per avvicinare bambini e bambine ai musei attraverso il disegno e la creatività. Promosso dall’Associazione Abbonamento Musei, realtà no profit che ha per obiettivo la valorizzazione del patrimonio culturale in Piemonte, Lombardia e Valle d’Aosta, questo weekend di primavera è un’occasione per i piccoli visitatori e le piccole visitatrici per scoprire i musei, le opere, gli spazi e le architetture attraverso il linguaggio che meglio conoscono e apprezzano: quello del disegno.
L’edizione 2024 è dedicata al tema della natura: la scoperta di animali e fiori che popolano quadri e opere, la visita delle collezioni naturalistiche e le passeggiate nei parchi e giardini sono solo alcune delle attività che stimoleranno la creatività dei bambini. I giovani possessori della tessera Abbonamento Musei Junior potranno portare con loro gli amici e coinvolgere anche genitori e nonni.
«Siamo convinti che uno dei modi più efficaci per valorizzare il nostro patrimonio artistico sia educare al patrimonio, incoraggiando i piccoli cittadini a frequentare i musei e a esplorarli in modo creativo. Disegniamo l’arte è per questo una buona opportunità: ce lo conferma il successo di pubblico dello scorso anno, che ha visto 2.800 presenze, e l’adesione dei musei, quest’anno più alta che mai.» dichiara Simona Ricci, direttrice di Abbonamento Musei.
Sono 167 i musei aderenti quest’anno nelle tre regioni dove opera l’Associazione. Media partner dell’iniziativa è Giovani Genitori, partner tecnico è la storica azienda CARIOCA, che per il secondo anno fornirà matite e pennarelli ai giovani artisti per dare libero sfogo alla loro immaginazione. «I prodotti CARIOCA sono proprio strumenti pensati per liberare la creatività dei bambini, - afferma il Direttore Generale di CARIOCA Giorgio Bertolo - per questo motivo siamo molto contenti di far parte di un progetto tanto importante quanto interessante. Sarà bello vedere come i piccoli artisti riusciranno ad esprimere tutte le emozioni e le sensazioni provate durante la visita al museo attraverso i prodotti CARIOCA come pennarelli e matite. Il nostro impegno, infatti, è quello di diventare leader nell’educazione creativa dei bambini, per questo ci piace collaborare con realtà che stimolano la creatività, come Disegniamo l’Arte».
Disegniamo l’arte a Torino e in Piemonte
Questa è la XI edizione per i musei del Piemonte, che quest’anno hanno aderito al progetto in 89 tra pinacoteche, mostre, residenze reali, giardini e molto altro.
A Torino aderiscono ben 30 musei tra cui il Museo Regionale di Scienze Naturali, da poco riaperto, il Museo del Cinema, con un’attività che si ispira ai mostri di Tim Burton in esposizione, il Museo Lavazza, con un attore e un pittore che faranno prendere vita ad un chicco di caffè, il Museo Egizio, Villa della Regina con il suo meraviglioso giardino, Palazzo Madama, la GAM, i Musei Reali con un laboratorio sui fiori degli arredi nell’appartamento della Regina Elena. Al Museo di Anatomia Umana il laboratorio indaga il corpo umano e come siamo fatti. Un viaggio nell'Ottocento al Museo del Risorgimento per scoprire la natura nascosta tra i quadri della Storia e creare paesaggi immaginari. A Infini.to planetario di Torino un laboratorio tra arte e scienza per giocare con Sole, Terra e Luna.
Fuori Torino si potranno seguire laboratori nel giardino del Castello di Miradolo o di Casa Lajolo, e riprodurre la natura fantastica del chiostro della Precettoria di Sant'Antonio di Ranverso.
Tra i musei del Piemonte aderiscono Palazzo Mazzetti ad Asti con le raffigurazioni floreali delle collezioni orientali, il parco ottocentesco di Palazzo Borelli a Demonte, il WIMU Museo del vino a Barolo dove si potrà disegnare la propria vigna, il Museo del giocattolo e la Fabbrica dei Suoni a Bra, con un laboratorio tra musica e disegno. Esplorazioni fantastiche sulle orme di fate, draghi, grifoni e giganti prendono vita al Museo Borgogna e le variopinte farfalle del Museo Calderini a Varallo sono di ispirazione per coloratissimi disegni. Si può disegnare un cappello al Borsalino Museum di Alessandria o prendere spunto dai paesaggi di Pellizza da Volpedo nell’omonimo museo. Due sono i forti che aderiscono quest’anno: il Forte di Gavi, dove si potranno disegnare le spettacolari vedute dai bastioni e il Forte di Fenestrelle in Val Chisone, dove l’illustratrice Eleonora Casetta condurrà i piccoli partecipanti in un laboratorio ispirato dai possenti ambienti della fortezza. Nel biellese aderiscono Cittadellarte Fondazione Pistoletto e Casa Zegna.
Programma completo di Disegniamo l’arte: https://abbonamentomusei.it/progetto/disegniamo-larte/
Prenotazione obbligatoria
Cos’è AM
Realtà unica in Italia, Abbonamento Musei è il servizio che riunisce l’offerta di tre regioni – Piemonte, Lombardia e Valle d’Aosta – in un solo circuito di 480 realtà culturali e artistiche, comprendente collezioni, mostre, musei, ville, palazzi storici, parchi, giardini, monumenti e luoghi inaspettati, cui gli abbonati possono accedere gratuitamente. Tutte queste meraviglie costituiscono un sistema unitario, a cominciare dall’accesso, come se si trattasse di un unico, grande museo. Si tratta quindi di un particolare modello di fruizione culturale, nato per sviluppare e dare forza alla ricchezza di un territorio e per promuovere tante esperienze culturali diverse per il pubblico. Quella di Abbonamento Musei è la storia di un caso virtuoso, a livello europeo, di coinvolgimento del pubblico nella fruizione dei beni culturali.
Come funziona? L’abbonamento consiste in una tessera unica, che vale 365 giorni dal momento dell’acquisto, con la quale le persone possono fruire – in modo semplificato e ogni volta che lo desiderano – di un insieme vasto e vario di luoghi e contenuti sempre nuovi, in tutte e tre le regioni. La tessera non spinge gli utenti solo a scoprire, in modo conveniente, nuove realtà, ma anche a riscoprire la propria regione, grazie a tour e iniziative riservate, o a tornare a visitare più volte, senza limiti, i luoghi artistici prediletti.