Sparatoria nel centro di Tortona, i cittadini: "Serve più sicurezza"
Il sindaco Chiodi: "Episodi come questi con armi da fuoco si contano su una dita di una mano nella storia di Tortona"
La sparatoria avvenuta alcuni giorni fa, in via padre Michele da Carbonara, a Tortona, ha lasciato increduli i cittadini del piccolo centro ubicato in provincia di Alessandria. In quei momenti terribili due persone sono rimaste ferite e sono tutt'ora in prognosi riservata. Colpi che, secondo le prime ipotesi, sarebbe stati esplosi per un regolamento di conti legato allo smercio di droga nella zona.
Le richieste dei cittadini
I cittadini tortonesi chiedono, dopo questo fatto, più sicurezza e controlli in città per prevenire situazioni di pericolo in futuro.
"E' un fatto di estrema gravità - spiega il primo cittadino di Tortona, Federico Chiodi alla TGR PIEMONTE - episodi come questi con armi da fuoco si contano su una dita di una mano nella storia di Tortona, anche recente e, chiaramente, impongono una reazione molto forte da parte delle forze dell'ordine e anche della magistratura. Mi auguro che si faccia tutto il possibile per perseguire i responsabili nel più breve tempo possibile, anche perchè la città è scioccata da un evento così".
Sulla sparatoria sono in corso le indagini dei carabinieri e della magistratura di Alessandria.