Il sindaco Federico Chiodi, ospite a Filo Diretto traccia il bilancio dell’anno e rilancia la visione per il futuro di Tortona.
Il bilancio positivo di Tortona
Il 2025 si avvia alla conclusione con un bilancio amministrativo positivo per la città di Tortona. In un contesto internazionale segnato da incertezze economiche e tensioni geopolitiche, l’amministrazione comunale rivendica una gestione solida e orientata allo sviluppo.
Tra i risultati più rilevanti figurano il completamento della nuova scuola e l’avanzamento dei progetti infrastrutturali. La variante ovest della tangenziale, che collegherà meglio il territorio al casello autostradale, rappresenta un passaggio strategico per la logistica e per la riduzione del traffico urbano. Parallelamente, si guarda già al futuro con la progettazione della tangenziale sud.
Dal punto di vista finanziario, il Comune si prepara a chiudere il quinto bilancio consecutivo in attivo. Una condizione che consente di mantenere servizi essenziali, trasporto pubblico e investimenti senza gravare sulle tasche dei cittadini.
Al centro resta la qualità della vita: vivere a Tortona significa muoversi a un ritmo umano, avere accesso a cultura, natura e servizi, e sentirsi parte di una comunità attiva. Una visione che guarda alle prossime generazioni con fiducia, puntando su resilienza, partecipazione e valorizzazione del territorio.
Tortona punta sul commercio di vicinato
Il rilancio del commercio di prossimità è una delle priorità dell’amministrazione comunale di Tortona. In un contesto segnato dalla crescita degli acquisti online e dalla difficoltà di molte attività tradizionali, il Comune ha deciso di intervenire con strumenti mirati e immediatamente operativi.
Tra le iniziative più significative figura l’azzeramento, per due anni in via sperimentale, della parte variabile della tariffa rifiuti per chi apre una nuova attività in locali sfitti. La misura è rivolta non solo ai negozi, ma anche a uffici, ristoranti e servizi, con l’obiettivo di restituire vitalità al centro storico e contrastare il fenomeno delle serrande abbassate.
A questo si affianca una politica di facilitazione della sosta: il parcheggio Passalacqua offre le prime due ore gratuite, diventando uno dei più economici della provincia. Una scelta pensata per incentivare l’accesso al centro da parte di residenti e visitatori, rendendo più semplice fare acquisti nei negozi cittadini.
Il commercio, sottolinea l’amministrazione, non è solo economia ma anche presidio sociale. Negozi aperti significano strade illuminate, luoghi frequentati e maggiore sicurezza. Per questo l’invito è chiaro: scegliere il commercio locale, soprattutto sotto le feste, significa fare un regalo non solo ai commercianti ma all’intera comunità.
Timorasso, cultura e sport
Tortona continua a costruire la propria identità attraverso le sue eccellenze. Un esempio emblematico è il Timorasso, vitigno autoctono diventato ambasciatore del territorio grazie a un evento internazionale alle Nazioni Unite di New York. La presenza del vino tortonese in una cornice così prestigiosa ha rappresentato una straordinaria occasione di visibilità, confermando la qualità e il valore delle produzioni locali.
Accanto all’enogastronomia, lo sport gioca un ruolo centrale. Il basket, in particolare, è motivo di orgoglio cittadino: partite di livello internazionale, un palazzetto capace di richiamare migliaia di persone e atleti che rappresentano Tortona anche in Nazionale. Un patrimonio sportivo che rafforza il senso di appartenenza e l’immagine della città.
Non meno importante è il fermento culturale e associativo. Dalle iniziative natalizie alla valorizzazione dell’Accademia Perosi, passando per eventi dedicati ai bambini e al teatro di figura, Tortona dimostra una vitalità che va oltre le dimensioni demografiche. Il contributo di associazioni, volontariato e realtà civiche rende il tessuto sociale solido e partecipato.Una città che si racconta attraverso ciò che produce, ciò che crea e ciò che vive ogni giorno.