ALESSANDRIA E PROVINCIA

76enne morta a Novi Ligure: indagata la dottoressa

La procura di Alessandria ha aperto un'inchiesta per il decesso della 76enne

76enne morta a Novi Ligure: indagata la dottoressa
Pubblicato:
Aggiornato:

Una donna di 76 anni è morta dopo una visita al pronto soccorso dell'ospedale San Giacomo di Novi Ligure, comune ubicato in provincia di Alessandria.

Cosa è successo

La donna, a causa di problemi respiratori, si era recata nel nosocomio per farsi controllare e curare. A visitarla è stata una dottoressa di una cooperativa privata assegnata al Pronto soccorso dell'ospedale.

Da quanto emerso, la professionista (che ha un contratto a tempo determinato all'Asl di Cosenza in Calabria), lavora tra il sud e il nord Italia occupandosi principalmente di medicina estetetica, ma ha comunque tutti i titoli necessari per svolgere la professione.

Dopo la visita è stata dimessa ma, nel giro di poche ore, è spirata.

Aperta un'inchiesta

La procura di Alessandria ha aperto un'inchiesta per il decesso della 76enne. Anche l'azienda sanitaria del capoluogo provinciale ha avviato anche un'indagine interna per riuscire a capire le dinamiche di questo fatto.

L'onorevole Federico Fornaro, deputato di Articolo 1, ha chiesto al ministro della Sanità l'invio degli ispettori sulla gestione del Pronto soccorso nell’Asl Al:

"Gentile Ministro,
oggi un quotidiano nazionale ha dato notizia di una grave vicenda accaduta al Pronto soccorso dell’ospedale San Giacomo di Novi Ligure (AL), dove un’anziana paziente, ricoverata con i sintomi di un enfisema, è stata rapidamente dimessa per morire poche ore dopo. Sulla vicenda è in corso un’indagine della magistratura e la dottoressa che ha trattato la paziente sarebbe iscritta nel registro degli indagati per omicidio colposo.
Il servizio di pronto soccorso dell’ospedale di Novi Ligure è appaltato alla cooperativa Amaltea di Vercelli che, nel caso specifico, stando alle fonti giornalistiche, ha utilizzato per il servizio di emergenza un medico senza la necessaria specializzazione. La cooperativa non è nuova a situazioni del genere: nell’ottobre scorso ha prestato servizio di pronto soccorso un medico sospeso dall’esercizio della professione dall’Ordine dei medici di Genova.

Sono con la presente a chiederle, di fronte a questi fatti, l’avvio di una ispezione urgente all’Azienda sanitaria locale di Alessandria, da cui dipende il pronto soccorso di Novi Ligure, per fare piena luce sull’attività delle cooperative vincitrici di appalto, con particolare riferimento alle attività di pronto soccorso in diversi ospedali dell’Asl Al.
Rimanendo in attesa di un positivo riscontro, invio cordiali saluti".

Tre casi di presunta malasanità in pochi giorni

Quanto accaduto all'ospedale di Novi Ligure avviene a pochi giorni dal primo caso di Chivasso, dove una 74enne, Rosaria Candela, dopo essere caduta dalla barella all’ospedale è deceduta. Secondo il primo riscontro del medico legale a stroncare la donna, che viveva a Settimo Torinese, sarebbe stata un’emorragia.

Poche ore fa, invece, una giovane mamma di 27 anni, Valeria Fioravanti, è morta a causa di meningite, dopo un'assurda odissea in quattro ospedali romani.

 

Seguici sui nostri canali