Ad Alessandria riparte lo sportello informativo sul biotestamento della Cellula Coscioni

Ripartono in città gli appuntamenti con lo Sportello informativo sul testamento biologico promosso dalla Cellula Coscioni Alessandria, articolazione territoriale dell'associazione Luca Coscioni, coordinata da Sonia Fogagnolo ed Elisabetta Maccanti.

Lo sportello informativo della Cellula Coscioni

Il primo incontro si terrà sabato 15 febbraio, dalle ore 16:00 alle ore 18:00 in via Trotti 51 e offrirà gratuitamente indicazioni sui contenuti delle DAT (Disposizioni Anticipate di Trattamento), sulle modalità di compilazione e su come e dove depositarle. Durante questo spazio informativo, sarà disponibile anche un medico per offrire consulenze sanitarie sulla stesura della documentazione.

"La legge sul testamento biologico esiste dal 2017. Da allora siamo liberi di scegliere anticipatamente quali trattamenti sanitari accettare, e quali no, nel caso un domani non fossimo più in grado di esprimere le nostre volontà. - spiega la Cellula Coscioni -  Si tratta di un diritto fondamentale, conquistato dopo anni di battaglie iniziate con Piergiorgio Welby e continuate con Beppino Englaro a fianco della figlia di Eluana e tante altre persone, fino alla determinante disobbedienza civile di Marco Cappato con Dj Fabo. Ma i diritti, per quanto importanti, non sono esercitabili se i cittadini non conoscono la loro esistenza o non sanno come poterne godere".

Secondo un sondaggio di SWG commissionato dall'Associazione Luca Coscioni, il 40% degli italiani non è ancora a conoscenza della possibilità di redigere il proprio testamento biologico, mentre l'85% delle persone non ha la minima idea di come si possa compilare e dove si debba depositare il documento. "Ciò, nonostante la legge 219/17 prevedesse una campagna informativa da parte dello Stato, per sensibilizzare le persone a usare questo strumento ed evitare che siano altri a dover decidere per noi, come il personale delle strutture sanitarie o i nostri cari, con il peso che ne può conseguire. - aggiungono -  Da anni, l'Associazione Luca Coscioni provvede a supplire a questa mancanza di informazioni con il suo Numero Bianco (0699313409) che risponde ogni mese, gratuitamente, a circa 600 telefonate di richiesta di informazioni sul testamento biologico e sui diritti oggi disponibili alla fine della vita".