Alessandria: intitolata a Carmen Pani la sala cucina del Circolo su Nuraghe
Una targa in segno di riconoscenza e memoria per una sarda che ha saputo coniugare l'amore per la famiglia con quella per la Sardegna

Una targa per ricordare chi ha donato il suo impegno lavorativo per portare l'Isola tra i corregionali in Alessandria.
Il circolo ricorda Carmen Pani
"In memoria della sua forza, simpatia, entusiasmo e dedizione al servizio della Sardegna". Recita così la targa che i soci del Circolo "Su Nuraghe" hanno voluto dedicare a Carmen Pani.
Nata ad Alessandria da genitori sardi, padre di Terralba e madre di Riola Sardo, Carmen ha condiviso con l'amato marito Sebastiano Tettei la missione di mantenere vivo i legami con le proprie radici valorizzando nel contempo l'isola sotto ogni suo profilo: ambientale, storico, culturale e di costume.
Ha ricoperto la carica di Vice Presidente del circolo ed è stata la direttrice della cucina fino alla sua morte.
"É’ stata un punto di riferimento per tutti; sempre sorridente, accogliente, disponibile. Donna coraggiosa, ha sempre affrontato le difficoltà risolvendole positivamente. Donna trascinatrice, sapeva coinvolgere gli altri nelle attività del circolo. Donna unica, conosciuta e benvoluta anche a Burgos, il paese del marito, dove tutti gli anni amava trascorrere il periodo di ferie. Carmen lascia due figli: Barbara ,insegnante e Andrea impiegato alla Brofost di Sassari . Due figli speciali di cui andava orgogliosa . - spiegano dal circolo - Carmen lascia un palpabile vuoto nel Circolo e nella comunità di sarda che numerosa e partecipe domenica 25 maggio si è stretta per omaggiarne la memoria durante cerimonia di intitolazione a suo nome della Cucina".
Presenti a ricordarla il marito Sebastiano, i figli Barbara e Andrea e tutti i familiari. Tanti i soci e amici, commossi e onorati. Sebastiano Tettei, nella veste di marito e presidente , l'ha ricordata con queste commosse parole "L'intitolazione della cucina a Carmen ci rende orgogliosi perché significa che i soci vogliono custodirne il ricordo e tenerla qui con loro. Il suo impegno nella vita del circolo, il suo amore per i sapori dell'amata Sardegna e il modo di lavorare in squadra, hanno lasciato un segno che non dimenticheremo. Mia moglie era dolce ma determinata, semplice ed empatica, gentile e propositiva, una donna legata agli affetti più cari, con l'Isola nel cuore".