Alessio Scarzello ritrovato morto in alta Val Varaita
A causare la tragica morte del giovane sarebbe stata una caduta in un'area impervia.
Alessio Scarzello è stato ritrovato morto in una scarpata nei pressi di Chianale.
Alessio Scarzello
Classe 1999, 20 anni tondi, la passione per lo sport – giocava come portiere della Cheraschese – per le moto e una laurea da prendere al Politecnico di Torino. Ad aver portato via una vita ancora tutta da vivere ad Alessio Scarzello potrebbe essere stata una caduta accidentale. Il suo corpo privo di vita è stato ritrovato in fondo ad una scarpata, in Val Varaita.
Scomparso da giorni
Alessio risultava scomparso dal 3 aprile, la sua moto parcheggiata era stata ritrovata nella zona di Pontechianale, vicino alla partenza degli impianti di risalita. Ieri pomeriggio, 4 aprile 2019, il suo corpo è stato avvistato. Alle ricerche hanno partecipato il Soccorso alpino, i Vigili del fuoco, i Carabinieri, la Guardia di Finanza e diversi volontari. Da Torino sono intervenuti il nucleo cinofili e i sommozzatori, per un’immersione nel bacino artificiale di Pontechianale.
La dinamica
Non ci sono certezze, al momento, sulle cause del decesso. L’ipotesi più accreditata, però, è che a causare questa tragica morte sia stata una fatalità. Una caduta accidentale che gli avrebbe provocato un gravissimo trauma cranico.
Una vita spezzata
Quello che è certo è il dolore che la perdita di Alessio lascia nei familiari e negli amici. Il 20enne abitava a Cervere, nel Cuneese. Disperati i genitori e il fratellino minore. Messaggi di cordoglio anche dalla sua squadra di calcio, dove è descritto come un promettente portiere.