Cade l'accusa di violenza sessuale e la pena si dimezza
La vicenda riguarda una coppia di Castelnuovo Scrivia. Condanna per maltrattamenti famigliari.
La Corte d'Appello ha ridotto la pena da cinque a due anni. Ed è assoluzione invece per l'accusa di violenza sessuale.
Operaio cinquantunenne
Il caso è quello di un operaio cinquantunene di Castelnuovo Scrivia accusato di violenza sessuale dalla moglie. La condanna a due anni, invece, riguarda i maltrattamenti famigliari. Questo ha permesso all'imputato di ottenere la sospensione condizionale. La storia era quella di un matrimonio logorato per il quale la donna lamentava minacce continue, in particolare il fatto che gli sarebbe stato tolto l'affidamento delle figlie. L'accusa di violenza sessuale, poi caduta, si riferiva ad un episodio che si sarebbe verificato in occasione di un incontro con l'uomo per la consegna di denaro necessario al pagamento dei libri di scuola. L'arrivo della ragazza avrebbe fatto desistere l'uomo da questa azione.