MILANO – La Guardia di Finanza, nell’ambito di un’inchiesta condotta dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Gdf di Milano e coordinata dalla Procura di Monza, ha sequestrato azioni della Davide Campari Milano per un valore superiore a un miliardo di euro, controllate dalla holding lussemburghese Lagfin.
Campari, Guardia di Finanza sequestra azioni per valore superiore al miliardo
L’ ipotesi di reato è la dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici, per presunte plusvalenze maturate dalla società italiana incorporata e non tassate quando è avvenuta la loro fuoriuscita dal territorio nazionale in base alle norme fiscali. In serata il gruppo Campari ha diffuso una nota in cui si legge che “la disputa non riguarda Davide Campari-Milano N.V. né il gruppo Campari. Ergo, non vi è alcuna conseguenza né per Davide Campari- Milano N.V. né per il Gruppo Campari”. Lo stesso ha fatto la holding Lagfin, per la quale la vicenda “attiene a un contenzioso fiscale in essere da circa due anni e che non ha mai riguardato in alcun modo il gruppo Campari” e c’è la certezza “di avere sempre operato nel pieno rispetto di tutte le norme, incluse quelle fiscali italiane, e si difenderà vigorosamente con sereno rigore in tutte le sedi deputate”. In provincia di Alessandria, la Campari è presente con uno stabilimento a Novi Ligure.