Il caso

Centro di accoglienza a Novi Ligure: il sindaco in contatto con la Prefettura

I chiarimenti del sindaco Muliere sulla possibile apertura di un centro di accoglienza in via Cassano, nella periferia della città

Centro di accoglienza a Novi Ligure: il sindaco in contatto con la Prefettura

Il sindaco di Novi Ligure, Rocchino Muliere è intervenuto sulla possibile apertura di un centro per richiedenti asilo nella zona di via Cassano, nella periferia della città.

I chiarimenti del sindaco

In una nota, il primo cittadino, precisando che le competenze in materia di immigrazione e accoglienza sono del Ministero dell’Interno e della Prefettura di Alessandria, ha annunciato che si farà portavoce con quest’ultima per rimarcare le preoccupazioni dei residenti.

In particolare, infatti, sono state sollevate perplessità sulla scelta di collocare un centro per 24 migranti in un’area isolata e scarsamente servita, ritenuta inopportuna non solo per le difficoltà che potrebbe creare ai residenti, ma anche per la gestione del percorso di integrazione degli ospiti. “L’isolamento e la mancanza di servizi essenziali e capillari – scrive Muliere – renderebbero l’integrazione un processo molto più complesso e difficile da gestire per tutte le parti coinvolte”.