Cinghiali invadono la A21, che rischio! FOTO
La denuncia, corredata da foto, di Gianfranco Torta, agricoltore della provincia di Alessandria, riporta alla ribalta la problematica dei selvatici.
La foto è stata scattata da Gianfranco Torta, un agricoltore della provincia di Alessandria, associato Cia, mentre stava raggiungendo il mercato ortofrutticolo di Asti. Nell’immagine si vede un gruppo di cinghiali che corre liberamente lungo l’autostrada A21, all’altezza dell’uscita di Asti.
Cinghiali invadono la A21
Una fotografia che racconta di un problema molto serio. Ieri sera, martedì 17 novembre 2020, un branco di cinghiali ha scorrazzato liberamente lungo l'autostrada A21, all'altezza dell'uscita di Asti. Gianfranco Torta, un agricoltore della provincia di Alessandria, associato Cia, ha immortalato il momento in uno scatto simbolico.
Cia interviene
La fotografia testimonia la gravità del problema. La Cia Alessandria, Confederazione Italiana Agricoltori di Alessandria, spiega che con il lockdown le strade sono ancora più libere e di conseguenza gli animali selvatici vivono con meno timore i luoghi utilizzati anche dagli automobilisti. Si tratta di una situazione che era già grave prima e che ora diviene ancora più pericolosa a fronte del continuo immobilismo di Stato e Regione.
"La caccia va riaperta!"
La sezione di Cuneo di Coldiretti, in un'inchiesta sul suo sito, aveva sottolineato come "occorre fermare l’escalation dei danni, delle aggressioni e degli incidenti causati dalla proliferazione dei cinghiali". La necessità di riprendere l’attività venatoria, vietata nelle zone rosse dall’ultimo Dpcm, è fondamentale per prevenire episodi come quello accaduto nella serata di ieri lungo la A21. Queste le parole di Fabiano Porcu, Direttore Coldiretti Cuneo:
"La Regione ha chiarito che gli interventi, anche di abbattimento, riconducibili a Piani di contenimento approvati e motivati da ragioni di urgenza, non costituiscono attività venatoria e sono pertanto consentiti. È fondamentale che le azioni di contenimento vadano avanti perché la situazione è diventata insostenibile per gli imprenditori agricoli ma anche per i cittadini la cui sicurezza non è assolutamente preservata".
Sbandano e perdono la vita per evitare due cinghiali sull'A26
Nella notte tra mercoledì 30 settembre e giovedì 1 ottobre 2020, due giovani persero la vita in un drammatico incidente avvenuto sulla A26: le vittime sono Simonluca Agazzone e Matteo Ravetto, calciatori noti in Piemonte. I due viaggiavano in macchina con un terzo amico rimasto lievemente ferito. Pare che l’auto abbia sbandato e sia finita fuori strada per cercare di evitare due grossi cinghiali.
LEGGI ANCHE: Calciatori morti dopo lo scontro in autostrada coi cinghiali: “Vanno abbattuti”
LEGGI ANCHE: Coldiretti Cuneo: “Stop invasione cinghiali, va riaperta la caccia”