LA TRUFFA

Coronavirus, stroncato business illegale di mascherine a 5mila euro VIDEO

In corso sequestri in tutta Italia.

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Mascherine vendute addirittura a 5mila euro. Una ventina di “furbetti” del web sono stati denunciati giovedì 27 febbraio 2020 nel corso di una vasta operazione che ha coinvolto tutta Italia. I maldestri commercianti hanno trovato il sistema per vendere centinaia di dispositivi di protezione individuale a prezzi a dir poco esorbitanti.

Un fenomeno dilagante

Non solo il prezzo maggiorato a dismisura rispetto al valore corrente di mercato ma anche il richiamo a “claims” che indicano una protezione totale dal Covid-19 hanno fatto sì che in pochi giorni questo fenomeno fraudolento si estendesse a macchia d’olio, con mascherine vendute al prezzo stellare di 5mila euro a pezzo.

Stroncato il business illegale delle mascherine a 5mila euro

I Finanzieri del Gruppo Pronto Impiego di Torino, coordinati dal Dott. Alessandro Aghemo della Procura della Repubblica del capoluogo piemontese, sono riusciti a identificare 20 soggetti responsabili del reato di frode in commercio. Rischiano fino a 2 anni di reclusione. Sono in corso in queste ore numerose perquisizioni in Liguria, Lombardia, Marche, Campania e Calabria.

Sequestro in corso

In corso, in tutta Italia, il sequestro di migliaia di mascherine, purificatori per ambiente, visiere, addirittura copri wc, ed altri articoli destinati alla protezione delle vie respiratorie, stroncando così sul nascere, manovre speculative e fenomeni distorsivi del mercato.

Mascherine non indispensabili

Negli ultimi giorni, complice l’allarme Coronavirus, è sempre più frequente trovare per strada persone che indossano una mascherina per proteggere naso e bocca. Tutti questi articoli di protezione sono sì efficaci ma non garantiscono una protezione totale, dipende infatti dalla tipologia di mascherina e da come viene utilizzata. Nonostante le raccomandazioni diffuse dalle autorità, in molti continuano ad acquistare le mascherine chirurgiche monouso, tanto che diverse farmacie segnalano di aver esaurito le scorte di questi prodotti.

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