Alle 7 del mattino

Dà in escandescenze dopo essere stato visitato e danneggia il Pronto Soccorso

Per riportare alla calma l'uomo sono dovuti intervenire i Carabinieri.

Dà in escandescenze dopo essere stato visitato e danneggia il Pronto Soccorso
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Pronto Soccorso: danneggiati i locali, intervento del personale e dei carabinieri. L’uomo è stato allontanato ieri mattina, martedì 22 novembre 2022, dall’Ospedale di Alessandria.

Danneggia il Pronto Soccorso

Danneggiati i locali del Pronto Soccorso e impaurite le persone in attesa, ma la situazione è rientrata grazie all’intervento rapido e organizzato del personale sanitario. È questo il bilancio di quanto accaduto ieri mattina, il 22 novembre 2022, intorno alle ore 7 del mattino al Pronto Soccorso del Presidio Civile dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria.

“Un uomo, in evidente stato di alterazione, - spiega il Dr. Riccardo Boverio, Direttore del Pronto Soccorso – poco dopo essere stato valutato dal nostro personale ha iniziato a minacciare i pazienti in sala d’attesa, rompendo anche un estintore e provocando così danni ai locali e caos tra i presenti. L’infermiere, al fine di proteggere i pazienti in attesa di essere visitati, ha prontamente deciso di accoglierli all’interno del box per il triage”.

L'ospedale Civile di Alessandria

Arrivano i carabinieri

Sono quindi stati subito allertati i Carabinieri che, dopo aver preso atto ufficialmente dei danni arrecati alla Struttura, hanno portato in caserma l’uomo visibilmente molto agitato al fine di ripristinare la corretta prosecuzione del servizio sanitario e mettere in sicurezza i pazienti.

“Ringrazio personalmente gli operatori del Pronto Soccorso, non solo oggi ma per il loro prezioso quotidiano, nonché le Forze dell’Ordine – afferma il Direttore Generale Valter Alpe – per il loro pronto intervento e con loro anche il Questore e il Prefetto: quella di ieri è un’azione coordinata e perfettamente in linea con la sinergia esistente tra l’Azienda Ospedaliera e le forze dell’ordine. Auspico in proposito quale ulteriore elemento di garanzia e tutela degli operatori che possa essere validato al più presto il protocollo di intervento”.

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