Dermatite bovina, in Valle d'Aosta vaccino a 38 mila animali
Verrà data priorità agli stabilimenti e agli alpeggi e ai capi situati nelle zone di sorveglianza, creando un 'muro' ideale

In Valle d’Aosta, contro il pericolo di diffusione dalla Francia della dermatite nodulare contagiosa, la Regione ha in programma di vaccinare, entro 2 mesi giorni, l'intera popolazione bovina regionale, oltre agli animali piemontesi che si trovano negli alpeggi, per un totale di 38.000 capi.
Dermatite bovina in Valle d'Aosta
E' quanto è emerso da una riunione cui hanno partecipato le strutture competenti della Regione e dell'Azienda Usl della Valle d'Aosta, oltre che l'Associazione nazionale allevatori bovini di razza valdostana, l'Ordine dei medici veterinari e il Corpo forestale della Valle d'Aosta. L'ordine di priorità degli interventi nei diversi comuni seguirà criteri epidemiologici e logistici.
Verrà data priorità agli stabilimenti e agli alpeggi e ai capi situati nelle zone di sorveglianza, creando un 'muro' ideale, partendo quindi dagli areali di confine con la Francia.