Edilizia in Piemonte: crescita nel 2024, ma preoccupano fine Superbonus e calo imprese

Il 2024, per il settore edile in Piemonte, è stato un anno in crescita anche se c’è preoccupazione per i mesi che arriveranno.

Edilizia in Piemonte

Le critiche arrivano da Fillea Cgil Torino e Piemonte, che punta il dito contro il governo affermando che eliminare il Superbonus è stato un errore. “Sarebbe stato più utile – ha dichiarato in una nota il segretario Fillea Massimo Cogliandro - rimodularli per le fasce di reddito più basse”, considerate anche le difficoltà legate ai ritardi nei pagamenti delle opere del PNRR, che potrebbero rallentare i cantieri.

Secondo il sindacato di categoria il Superbonus e il calo delle imprese iscritte alle casse edili - scese da 9.451 nel 2023 a 9.338 nel 2024 - rischiano di frenare il settore. Secondo l’analisi della Fillea Cgil dei dati emersi dalla Casse Edili, il comparto lo scorso anno ha registrato un incremento degli addetti. Cresce anche la presenza di lavoratori stranieri, che rappresentano il 50,32% del totale, e delle lavoratrici, seppur in numeri ancora molto bassi.