Esondazione fiume Panaro, Protezione civile Alessandria in soccorso delle comunità Modenesi alluvionate
Diciassette veicoli per un totale di 34 operatori, l'assessore Gabusi: "Non appena abbiamo saputo della difficile situazione nel Modenese abbiamo subito offerto il nostro aiuto".

Una colonna mobile composta complessivamente da 17 veicoli. Nel corso del pomeriggio di ieri, lunedì 7 dicembre 2020, un contingente di 34 operatori della Protezione civile del presidio regionale di Alessandria è partito per andare in soccorso delle comunità della provincia di Modena colpite dall'alluvione del fiume Panaro.
Protezione civile Alessandria in soccorso delle comunità Modenesi alluvionate
Un contingente di 34 operatori della Protezione civile regionale è partito questo pomeriggio dal presidio regionale di Alessandria, in soccorso alle comunità della provincia di Modena colpite dall'alluvione del fiume Panaro, che ieri, lunedì 7 dicembre 2020, ha interessato le zone di Castelfranco Emilia e Nonantola a causa di una rottura arginale. Una colonna composta complessivamente da 17 veicoli. Le squadre sono equipaggiate con 11 pompe da acqua ed 8 pompe da fango di notevole versatilità e possono lavorare in più siti in contemporanea, coadiuvati da due uffici mobili per attività di segreteria e supporto telecomunicazioni. L'assessore alla Regione Piemonte, Marco Gabusi, ha commentato così l'intervento della sezione regionale sul territorio emiliano:
"La nostra Protezione civile è sempre pronta a dare il proprio contributo a tutti i territori che ne hanno bisogno. Le competenze delle nostre squadre e i nostri mezzi sono sempre a disposizione; anche in questo caso, non appena abbiamo saputo della difficile situazione nel Modenese abbiamo subito offerto il nostro aiuto, che è stato immediatamente accettato. Speriamo che il nostro supporto sia utile a completare rapidamente gli interventi più urgenti e a prestare soccorso a chi ne ha la necessità".