Folle gesto a Stazzano: inchiodato un gatto al muro dell'oratorio

Un episodio raccapricciante quello avvenuto a Stazzano, in provincia di Alessandria, e che è stato denunciato sui social da una cittadina.

Gatto inchiodato a Stazzano

Un gatto è stato ucciso e poi inchiodato al muro dell'oratorio di Stazzano. La scena è stata immortalata e condivisa sui social da una maestra che stava passeggiando in paese. Dalle prime indiscrezioni emerse da alcune chat che circolerebbero tra i giovanissimi del paese, l'insano gesto sarebbe stato commesso da un quattordicenne del posto che si sarebbe vantato di essere l'autore del grave atto. Saranno ora le forze dell'ordine ad indagare sull'accaduto ed  individuare i responsabili.

Sulla vicenda è intervenuta con una nota durissima l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente: "Quanto accaduto a Stazzano è abominevole sia per il crimine contro il gatto ammazzato e inchiodato, ma soprattutto perché a compiere questo crudele crimine potrebbe essere stato un ragazzo minorenne e che stando a quanto ci hanno riferito si vanterebbe di quanto di orribile ha fatto sulle chat dei ragazzi. Dove stiamo andando? Serve un cambio di passo perché sempre più giovanissimi hanno in disprezzo la vita delle creature più deboli. Oggi è stato ammazzato e crocefisso un gatto, domani chi sarà preso di mira?".

L'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente ha annunciato di aver inviato questa mattina "una denuncia alla procura dei minori di Torino e per conoscenza alla procura di Alessandria per il reato di maltrattamento e uccisione di animali ai sensi dell'articolo 544 bis del codice penale aggravato da futili motivi e per chiedere indagini in caso di presenza di eventuali complici nell' uccisione e crocifissione del povero gatto".

Il sindaco del paese Pierpaolo Bagnasco, inorridito dal gesto, sottolinea che quanto accaduto è da inserire in una situazione di degrado sociale e familiare.