Il caldo e gli anziani: intervento della Garante del Comune di Alessandria
Alcuni semplici accorgimenti possono fare la differenza

Con l’arrivo del caldo intenso, le ondate di calore possono rappresentare un serio pericolo per la salute, soprattutto per le persone anziane.
Il caldo e gli anziani
La Garante degli Anziani del Comune di Alessandria, Paola Ferrari, sottolinea che è importante ricordare che l’organismo degli anziani risponde con maggiore difficoltà alle alte temperature, rendendo il rischio di disidratazione, colpi di calore e scompensi cardiaci o respiratori particolarmente elevato. “Per questo motivo, è fondamentale che tutta la comunità sia consapevole delle misure di prevenzione che ognuno può adottare, sia per sé che per le persone più fragili vicine”, afferma la Garante degli Anziani.
Alcuni semplici accorgimenti possono fare la differenza:
- Bere con regolarità, anche se non si avverte la sete. L’idratazione costante aiuta a mantenere l’equilibrio del corpo.
- Preferire pasti leggeri, ricchi di frutta e verdura fresca, evitando cibi pesanti o troppo salati.
- Limitare l’esposizione al sole nelle ore più calde, generalmente tra le 11 e le 18.
- Vestirsi in modo leggero, con abiti chiari e traspiranti.
- Arieggiare la casa nelle ore più fresche e schermare le finestre durante le ore calde, utilizzando tende o persiane.
- Evitare sforzi fisici eccessivi durante la giornata, soprattutto all’esterno.
- In caso di terapie in corso, non modificare l’assunzione dei farmaci senza aver prima consultato il proprio medico.
- Monitorare la salute quotidianamente, misurando la pressione e segnalando eventuali sintomi al proprio medico di famiglia o al servizio di assistenza domiciliare.
Per Ferrari “il ruolo della comunità è fondamentale. Anche un piccolo gesto può essere importante: una telefonata a un parente anziano, un controllo ai vicini soli, una parola di conforto possono contribuire a prevenire situazioni di rischio. Ricordiamoci che il benessere degli anziani non dipende solo da ciò che ciascuno può fare per sé, ma anche dall’attenzione che tutta la città sa riservare ai più fragili, specialmente nei periodi più difficili”.
La Garante infine invita a rivolgersi al Pronto Soccorso solo in caso di reale emergenza: “molti malori legati al caldo possono essere gestiti con l’aiuto del medico curante o della guardia medica, evitando il sovraccarico dei servizi di emergenza”.