Il carabiniere che catturò i colpevoli del delitto di Novi: sconfitto dal Covid a 56 anni
Luca Gelli, ex comandante della stazione di Bistagno, era in terapia intensiva da metà dicembre.
Tutta la provincia di Alessandria piange Luca Gelli, ex comandante della stazione dei carabinieri di Bistagno, sconfitto dal Covid-19 all'età di 56 anni. Fu uno dei uno dei carabinieri del pool investigativo provinciale che arrestò Erika e Omar per la strage di Novi.
(Copertina da Ansa Piemonte)
Il carabiniere Luca Gelli sconfitto dal Covid-19 a 56 anni
L'ex comandante della stazione dei Carabinieri di Bistagno era ricoverato in terapia intensiva causa Covid-19 da metà dicembre. Il virus ha aggravato una situazione clinica già aggravata da altre malattie: Luca Gelli, purtroppo, si è dovuto arrendere all'età di 56 anni. Si è spento all'ospedale di Acqui Terme, dove appunto era ricoverato dal 17 dicembre scorso.
Stimato professionista e sempre disponibile con tutti, fu uno dei uno dei carabinieri del pool investigativo provinciale che arrestò Erika e Omar per la strage di Novi Ligure. Causa problemi di salute, Luca Gelli venne poi trasferito al settore civile del Ministero della Difesa.
Sul suo profilo Facebook ha lasciato un messaggio di cordoglio il sindaco di Bistagno, Roberto Vallegra:
"Ciao Luca, sei stato un grande amico e un ottimo comandante della Stazione Carabinieri di Bistagno. Purtroppo non sei riuscito a combattere questa battaglia. Sono sicuro che tutti i bistagnesi che ti hanno conosciuto ti ricorderanno per tutto quello che hai fatto per la nostra comunità. Le più sentite condoglianze alla moglie Enrica Recagno e ai familiari. Nei secoli fedele!".