Incidente cantiere Amazon Alessandria, 10 persone indagate
Nel corso della mattinata di ieri, mercoledì 26 maggio 2021, si è svolto davanti alla Prefettura di Alessandria il flash mob per dire basta alle morti sul lavoro.
Dieci persone sarebbero indagate per l'incidente mortale avvenuto il 29 maggio scorso al cantiere Amazon di Alessandria: si tratterebbe di alcuni amministratori e dirigenti delle aziende coinvolte nei lavori della costruzione del polo logistico.
Cantiere Amazon, indagate 10 persone
Dieci persone, tra amministratori e dirigenti delle imprese coinvolte nei lavori, sarebbero state iscritte nel registro degli indagati per il tragico incidente mortale avvenuto nella mattinata del 29 maggio scorso ad Alessandria nel cantiere del nuovo polo logistico Amazon.
Nell'occasione, oltre ad essere rimasti feriti 5 operai, aveva perso la vita, Flamur Alsela, il caposquadra 50enne di origini albanesi ma residenti a Chiari in provincia di Brescia. I 6 lavoratori, mentre stavano eseguendo le operazioni di gettata del cemento, si trovavano sopra un'impalcatura quando quest'ultima ha improvvisamente ceduto. Flamur Alsela, purtroppo, precipitato da un'altezza di almeno 10 metri, è morto sul colpo e schiacciato dalle travi cadute anch'esse dalla soletta. Gli altri 5 operai erano rimasti feriti in modo non grave e solamente per uno era stato necessario il ricovero in ospedale.
Il fascicolo delle indagini è affidato al sostituto procuratore Andrea Trucano, sulla scorta dei risultati nominati dai consulenti dalla stessa Procura insieme ai carabinieri del comando provinciale di Alessandria. Da stabilire se il crollo è stato provocato dalla mancanza di requisiti progettuali o se ci fossero stati dei problemi di qualità nei materiali utilizzati. La procura dovrà attendere la relazione dei consulenti tecnici che avranno a disposizione 60 giorni per poterla produrre: solo allora si potranno definire le responsabilità dell'incidente.
Flash mob davanti alla Prefettura
Nel corso della mattinata di ieri, mercoledì 26 maggio 2021, davanti alla Prefettura di Alessandria, in piazza della Libertà, si è svolto un flash mob indetto dalle sigle sindacali Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil, organizzato per dire basta alle morti sul lavoro.
Con una rosa in mano, la tuta sporca di sangue e il casco di protezione in testa, i lavoratori del settore edile hanno portato in piazza il dramma delle morti bianche:
"Alessandria è stata purtroppo il luogo di uno degli incidenti più gravi di quest'ultimo periodo- afferma Giuseppe Manta, segretario generale Feneal Uil Piemonte -, quello del polo logistico del cantiere Amazon, dove ha perso la vita un lavoratore e dove altri 5 operai sono stati ricoverati per contusioni gravissime".
Solo in Piemonte da inizio 2021 sui luoghi di lavoro edili sono morte 13 persone, un dato che, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, fa segnare un drammatico aumento del +35%.
LE IMMAGINI DEL FLASH MOB: