Cantalupo, non si fermano all'alt dei Carabinieri, fuggono e si schiantano: tre morti e quattro feriti gravi
Importante aggiornamento sulla notizia relativa allo schianto lungo la provinciale 244
Fino a pochi istanti fa ci sono stati tesi contrastanti sulle condizioni di Vincenzo Parisi: alcune fonti hanno comunicato a tutti gli organi di informazione che il giovane era deceduto dopo il ricovero in ospedale, mentre altre poi hanno sostenuto che il ragazzo fosse ancora in vita e versasse in condizioni disperate. La situazione ci impone di mutare le informazioni in nostro possesso. Il ragazzo si trova ricoverato nel reparto di Rianimazione dell'ospedale di Alessandria in gravissime condizioni.
La ricostruzione
Erano in sette su un'auto e quando i Carabinieri gli hanno intimato l'alt non si sono fermati. Anzi. Hanno iniziato una folle fuga che è poi terminata in tragedia. Il conducente ha infatti perso il controllo del mezzo andando a schiantarsi: tre di loro sono morti. Tre vittime - Lorenzo Pantuosco, 23 anni, Lorenzo Vancheri, 21 anni, e Denise Maspi, 15 anni - e quattro feriti (22 anni, 20 anni, 17 anni e 16 anni) due dei quali versano in gravi condizioni. Tutti di Alessandria. E' tragico il bilancio dell'incidente avvenuto nella notte lungo la Provinciale 244 tra Cantalupo Ligure e Cabanette.
L'arresto
Il conducente dell'auto, un 23enne di origine marocchina, è stato arrestato con l'accusa di omicidio stradale aggravato. Si trova al momento piantonato in ospedale.
Secondo quanto è stato possibile ricostruire sinora, la comitiva viaggiava su una Peugeot omologata, quando è stata notata procedere zigzagando per la strada da una pattuglia dei militari dell'Arma, che a quel punto ha imposto l'alt. Ma il conducente non si è fermato e ha iniziato a fuggire. Erano circa le 4 del mattino.
L'inseguimento e lo schianto
Il conducente ha dunque accelerato, dando il via alla fuga, inseguito dalla vettura dei Carabinieri. Una volta giunto nei pressi del passaggio a livello, ha perso il controllo dell'auto, finendo nel giardino di una casa. L'impatto è stato violentissimo e ha sbalzato letteralmente fuori dal veicolo tre degli occupanti, che sono morti praticamente sul colpo.
A testimoniare anche la violenza del colpo, il fatto che un fanale è "volato" fin sul tetto dell'abitazione svegliando gli abitanti, come ha raccontato uno dei residenti, intervistato dal Tg3 Piemonte.
"Abbiamo visto che c'era una ragazza sotto la macchina che gridava per il dolore, un'altra che chiedeva di accompagnarla dall'amica, gli altri erano svenuti, qualcuno già morto".