La tortonese Lara Bombonati condannata per terrorismo
Aveva sposato un islamico deceduto in combattimento. Ha sempre negato ogni accusa.
Condannata a due anni e 8 mesi per associazione con finalità di terrorismo dalla Corte d'Assise del Tribunale di Alessandria. Dovrà poi scontare anche un altro anno di libertà vigilata.
Fiancheggiatrice delle associazioni terroristiche
Lara Bombonati, 28 anni, era accusata di aver fiancheggiat associazioni terroristiche di matrice islamica quando si trovava in Siria. Dopo il matrimonio con Francesco Cascio, si era convertita alla fede islamica. Cascio era n combattente italiano risultatoo morto in combattimento. Nel giugno del 2017 la Bombonati era finita in cella.
Arrestata nel giugno 2017
Le manette ai polsi della donna erano scattate tra il 24 e 25 giugno 2017 a Tortona, nella casa della sorella gemella Valentina. La Bombonati si divideva tra la cittadina e la frazione di San Vito di Garbagna, in quella località si trova la casa estiva dei nonni materni.
Disturbo della personalità
L'avvocato Lorenzo Repetti aveva sostenuto la tesi del disturbo di personalità della donna. Tesi che non è stata accolta dai giudici. Poco prima dell'arresto, la Digos aveva avuto il sospetto di un suo trasferimento in Belgio dove la donna si sarebbe recata per un secondo matrimonio.
Staffetta per un algerino
Il ruolo contestato riguardava un aiuto dato a un algerino in qualità di staffetta. Nel caso di un secondo matrimonio non avvenuto sarebbe stato poi il secondo marito ad aiutarla a tornare in Siria