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L'iniziativa
L'istituto Borsellino di Valenza lancia una raccolta fondi per i bambini di Gaza
Il dirigente scolastico: "Tra poco terminerà l’anno scolastico e sono certo che culminerà con un grande gesto di solidarietà e amore"
L'istituto Paolo e Rita Borsellino di Valenza ha avviato una raccolta fondi da devolvere alle associazioni umanitarie che forniscono aiuti e soccorso nella Striscia di Gaza.
La raccolta fondi
"E’ una sera di primavera e mentre si cena le discussioni si fanno accese per acquistare un vestito nuovo oppure le scarpe, un telefonino di ultima generazione e magari di dove andare in vacanza quest’estate. - commenta il Dirigente scolastico Maurizio Primo Carandini - E che c’è di male direte voi…nulla, assolutamente nulla, peccato che poco distante dal nostro paese, nella tristemente nota striscia di Gaza, Unicef ci racconta uno squarcio drammatico di realtà".
L'istituto valenzano stanzierà 1500 euro a cui verranno aggiunti i soldi donati da studenti, dipendenti e chiunque voglia contribuire a sostenere le associazioni "che tentano con ogni mezzo di soccorrere i bambini, vittime innocenti di questa folle guerra".
"Ogni alunno porti a scuola almeno 1 euro, ma che sia frutto di una rinuncia personale. - aggiunge Carandini - Ogni dipendente della nostra scuola rinuncia a poco più di un gelato donando 5 euro. La giunta comunale del comune di Valenza e i consiglieri donino il gettone di partecipazione al consiglio comunale. Chiunque lo desideri passi da scuola, troverà un grande salvadanaio. Tra poco terminerà l’anno scolastico e sono certo che culminerà con un grande gesto di solidarietà e amore. Come sempre aspetto un risultato straordinario, perché l’amore se non è straordinario è il nulla".
