Mercurio nell'acquedotto della Valle Bormida: 2 settimane per i risultati di tutta l'area
Solo l’elaborazione congiunta di entrambi i cicli di rilevamento permetterà di restituire un quadro completo

Prosegue il monitoraggio della rete idrica dell'acquedotto Valle Bormida, dove lo scorso 18 maggio è stata riscontrata una concentrazione di mercurio oltre i limiti previsti dalla normativa.
Proseguono i campionamenti
Dopo i campionamenti di lunedì, in data odierna i tecnici dell'Asl sono al lavoro con un'altra batteria di prelievi. Solo l’elaborazione congiunta di entrambi i cicli di rilevamento permetterà di restituire un quadro completo.
L'Asl segnala che ulteriori azioni verranno adottate sulla base dei dati raccolti e di quelli che emergeranno dai prossimi campionamenti, già programmati. La situazione complessiva dell’area interessata, ad oggi, vede una distinzione tra l’area nord (dove le cinque zone comunali campionate hanno restituito esiti favorevoli) e i restanti comuni, per i quali proseguono gli accertamenti.
Considerata l’ampiezza del territorio e la complessità della rete idrica coinvolta, si prevede una tempistica indicativa di due settimane per completare la raccolta e l’analisi dei dati relativi a tutta l’area.