Minacce contro l'abitazione della famiglia del conducente Marouan Naimi
A fuoco anche l'auto del fratello del 22enne responsabile del sinistro costato la vita a quattro giovani
Nel quartiere Cristo di Alessandria cresce sempre di più la tensione, dopo l'incidente mortale di due settimane fa a Cantalupo, in cui hanno perso la vita quattro giovani della provincia. Quartiere in cui si sono svolte i funerali di alcuni di loro, come vi avevamo raccontato, nei giorni scorsi, noi di Prima Alessandria.
Le minacce
Il 25 dicembre, ignoti avrebbero prima suonato il campanello dell'abitazione e poi pronunciato delle minacce di morte dove vive la famiglia di Marouan Naimi, il 22enne che guidava la monovolume e che ora si trova agli arresti domiciliari per omicidio stradale aggravato. Mentre nella giornata di ieri, lunedì 26 dicembre 2022, i pompieri sono intervenuti per spegnere l’incendio dell'autovettura di proprietà del fratello di Marouan.
Indagini in corso
Secondo i primi rilievi della polizia giudiziaria e dei Vigili del Fuoco, l’incendio sarebbe di natura dolosa. Dopo questi due episodi, l'abitazione è sotto costante controllo delle forze dell’ordine per evitare che succeda altri casi simili che possano mettere a repentaglio i familiari e l'arrestato.