Multa salata al meccanico abusivo di Ticineto
Le imprese che esercitano l’attività devono infatti rispettare necessariamente gli obblighi imposti al fine di assicurare il più elevato grado di sicurezza nella circolazione stradale dei veicoli riparati
E' stato multato il 30enne albanese che in un locale affittato a Ticineto riparava autoveicoli in maniera abusiva: la sua attività, infatti, non era iscritta al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio di Alessandria.
Multa da 5mila euro
Durante i controlli da parte dei Carabinieri della Stazione Forestale di Casale Monferrato e del personale della Stazione di Ticineto, sono stati rinvenuti all’interno dell’immobile ben quattro autoveicoli in fase di riparazione.
Oltre alla sanzione di 5mila euro, si è aggiunto il sequestro amministrativo, finalizzato alla confisca, di tutta la strumentazione detenuta e usata, oltre all’interruzione dell’attività abusiva.
L’esecuzione dell’attività di autoriparatore avveniva in in totale difformità rispetto alla normativa di settore (Legge n. 122 del 1992), che disciplina l’attività di autoriparazione e detta i requisiti obbligatori. Le imprese che esercitano l’attività devono infatti rispettare necessariamente gli obblighi imposti al fine di assicurare il più elevato grado di sicurezza nella circolazione stradale dei veicoli riparati.