Non ci sono garanzie per l'Ex Ilva: sospeso il tavolo di trattativa tra governo e sindacati
I sindacati chiedono un nuovo incontro: "Ad oggi il governo non ha dato le risposte necessarie"

Non è andato a buon fine il tavolo tra governo e sindacato convocato a Palazzo Chigi per l’ex Ilva, durato oltre 2 ore.
Nessuna garanzia per l'ex Ilva
I sindacati hanno chiesto garanzie, ma – riferiscono in una nota - non ci sono state risposte adeguate, per questo si è deciso insieme di aggiornare il tavolo ad inizio della prossima settimana: potrebbe esserci una nuova convocazione probabilmente tra lunedì e martedì. Sempre oggi erano stati indetti scioperi in tutti gli impianti: un segnale molto chiaro dei lavoratori.
Fim Fiom e Uilm chiedono un nuovo incontro perché “alle questioni poste sulla continuità dal punto di vista industriale, occupazionale e degli obiettivi che riguardano il futuro dell'azienda e il presente dei lavoratori, ad oggi il governo non ha dato le risposte necessarie".
“Lo Stato – ha affermato il segretario generale Fiom-Cgil, Michele De Palma - deve garantire la continuità dell'azienda, i livelli occupazionali, gli investimenti che servono per il processo di decarbonizzazione. Questo è il punto per noi fondamentale".