Oggi si celebra Santa Caterina d'Alessandria, la Beata che rinunciò a tutto
Lasciò ogni bene quando, studiando, scoprì la religione e Cristo.

Un pò di storia con il Santo del giorno. Non si tratta di una nativa della nostra regione ma di Alessandria d'Egitto. Nella giornata di oggi tra le ricerche sul web è una vera e propria star.
Mise se stessa al servizio di Cristo
Santa Caterina d’Alessandria nacque in una famiglia ricca di stirpe reale e fino dalla dalla tenera età si dedicò agli studi di scienze e filosofia. Quando sentì parlare della religione cristiana si interessò subito, studiò tutto e mise il suo acume al servizio di Cristo. Comprese che Gesù Cristo e la religione cristiana erano quello che cercava e il Signore la volle come sua sposa. Decise di farsi battezzare e si dedicò alle opere di beneficenza per i poveri ed i disagiati. Le sue opere di carità giunsero ben presto anche all’Imperatore noto per la sua ferocia, Massimino, che la convocò nel suo palazzo per vederla e conoscerla di persona. Caterina fu portata al suo cospetto e lui la interrogò.
La festa più bella in suo onore
Il 25 novembre tra le feste più belle e affascinanti in onore di Santa Caterina d’Alessandria c’è quella di Abbasanta. Il piccolo paese si trova in Sardegna in provincia di Oristano e ogni anno in questa data celebra la Santa per tre giorni. Il primo giorno si parte con la processione lungo le vie del paese e finisce poi con la celebrazione della messa solenne. Gli ultimi due giorni di festa, invece, ci sono i festeggiamenti civili in presenza delle autorità del paese e con bancarelle di specialità eno-gastronomiche e di artigianato.