TORINO – Dopo un’ora e mezza circa di camera di consiglio in Corte d’Appello a Torino, è stata presa la decisione di accettare solo la richiesta di una nuova perizia psichiatrica per Luca Orlandi, condannato in primo grado a 30 anni di reclusione per l’omicidio di Norma Megardi.
La Corte d’Appello ordina una nuova perizia per Luca Orlandi
Gli avvocati Magnarelli e Meysina, legali della famiglia Orlandi in sede di appello, avevano richiesto l’acquisizione di video e tabulati dei Carabinieri, per verificare come si era sviluppata la confessione del giovane, una nuova perizia legale sul sangue ritrovato nei polmoni della vittima, una perizia cinematica sulla dinamica dell’investimento e, appunto, una valutazione psichiatrica dell’imputato. Richieste contestate sia dalla procura generale sia dalle parti civili, l’avvocata Guglielmina Mecucci per il figlio della vittima e Piero Monti per i Carabinieri di Alessandria. La prossima udienza, fissata per mercoledì 15 ottobre, conferirà l’incarico al perito, il dottor Roberto Keller.