cronaca

Perquisizioni dei Carabinieri in provincia di Torino per false certificazioni ambientali

Al centro delle indagini un sistema di falsificazione di documentazione ambientale relativa ad analisi chimiche su terre e rocce da scavo contaminate

Perquisizioni dei Carabinieri in provincia di Torino per false certificazioni ambientali

Dalle prime ore di oggi sono in esecuzione decreti di perquisizione nelle province di Torino e Lecce, emessi dalla Procura della Repubblica di Torino ed eseguiti dai Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico (NOE) di Torino.

False certificazioni ambientali

Le indagine riguardano l’ipotesi di gestione illecita di rifiuti. Secondo gli elementi raccolti, più persone avrebbero messo in piedi un sistema di falsificazione di documentazione ambientale relativa ad analisi chimiche su terre e rocce da scavo contaminate.

Sin dall’anno 2017, alcuni rapporti falsificati sarebbero stati utilizzati anche in pratiche di risanamento ambientale riguardanti terreni agricoli: i valori chimici relativi alla presenza di nichel, cromo, idrocarburi pesanti o amianto venivano alterati per far apparire le terre e rocce da scavo come non contaminate, consentendone così il riutilizzo senza trattarle come rifiuti speciali.

Tra società gestione rifiuti, consulenza ambientale e laboratori analisi, l’amministratore di uno studio di consulenza ambientale e un tecnico di laboratorio sono sei gli indagati, a vario titolo, di: falso in atto pubblico, violazioni degli obblighi di comunicazione e registrazione e falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici.