Presentato il progetto "La culla di Mario" al Chiostro di Santa Maria di Castello ad Alessandria
Il progetto prevede l’installazione di una “culla per la vita” in Alessandria

Si è svolto, martedì 15 aprile, presso il Chiostro di Santa Maria di Castello ad Alessandria, l’incontro dal titolo “Piccole voci e luci di speranza: progetto ‘La culla di Mario’”.
La culla di Mario
L’iniziativa ha acceso i riflettori su un tema delicato e profondamente legato alla natura umana: la tutela della vita sin dal concepimento, attraverso un progetto concreto di sostegno alle madri in difficoltà. Il progetto “La culla di Mario”, che prevede l’installazione di una “culla per la vita” in Alessandria, rappresenta infatti un gesto tangibile di accoglienza e protezione. La struttura, sicura e discreta, consentirà alle madri che non possono tenere con sé il proprio neonato di lasciarlo in totale riservatezza, garantendone la salute e l’incolumità.
La conferenza è stata dedicata alla memoria di Mario Mamprin, cittadino valenzano ricordato per la sua generosità e il suo instancabile impegno nel sociale. I saluti introduttivi sono stati affidati a Piercarlo Fabbio, Presidente provinciale del MCL, che ha proposto anche un breve excursus storico sulla “ruota degli esposti” in Alessandria nei secoli.
L’installazione in Alessandria della “culla di Mario”, sarà anche un dono di Valenza al capoluogo, come ha ricordato in un intervento l’assessore valenzana Alessia Zaio, amica di Mario e sempre pronta ad intervenire in favore dei progetti dell’Associazione e dell’Avis valenzana.
L’evento è stato reso possibile grazie alla collaborazione di numerosi enti, tra cui AOU AL, SolidAL Ricerca, il Centro Studi di Medical Humanities, il Movimento Cristiano Lavoratori, il Patronato SIAS e l’Associazione Tra cuore e mente Aps, con il sostegno di realtà locali e nazionali impegnate nella tutela dell’infanzia.
Per ulteriori informazioni sul progetto “La culla di Mario” e per contribuire attivamente alla sua realizzazione: tel. 334/3477179 (dopo le ore 20)