Risse e aggressioni in un locale di Isola Sant'Antonio: scatta la chiusura per un mese
Il Questore sospende la licenza per 30 giorni su proposta dei Carabinieri dopo una rissa nel parcheggio davanti al locale

Una discoteca di Isola Sant'Antonio, nell'Alessandrino, dovrà rimanere chiusa per un mese a seguito dell'intervento di una Gazzella del Radiomobile di Tortona e di alcune pattuglie dei Carabinieri di Sale e Castelnuovo Scrivia per una rissa tra due gruppi di giovani iniziata con un litigio all'interno del locale.
La rissa fuori dal locale
Il tutto ha avuto inizio quando un 22enne è stato colpito al volto da un altro ragazzo che si è poi dileguato. Alle quattro, due gruppi si affrontano nel parcheggio antistante al locale e la lite degenera in una violenza rissa, nella quale un 19enne viene colpito alla testa da un calcio e viene portato in ospedale dall’ambulanza del 118. Viene dimesso con una prognosi di otto giorni.
I Carabinieri hanno pertanto avviato le indagini per identificare tutti i partecipanti alla rissa e i contendenti di prima, anche con l’analisi dei sistemi di videosorveglianza.
Nel frattempo, considerata la frequenza e la gravità dei fatti accertati, i Carabinieri della Compagnia di Tortona hanno trasmesso una proposta di sospensione della licenza al Questore di Alessandria. Concordando con le motivazioni espresse, al termine dell’istruttoria della Divisione P.A.S.I., è stato emesso il provvedimento previsto dall’articolo 100 del TULPS, notificato dai Carabinieri di Sale e dagli Agenti della Polizia di Stato della Questura al titolare del locale teatro delle aggressioni e delle risse, che è stato chiuso per trenta giorni, con ulteriore sospensione della licenza di agibilità e autorizzazione allo svolgimento di spettacoli e trattenimenti in luogo aperto al pubblico.