Sequestrata dalla polizia un’officina e una carrozzeria abusiva ad Aqui Terme
Il comandante Fabbri: "E’ importante affidarsi per le riparazioni o manutenzione dei propri veicoli sempre a officine autorizzate"
Proseguono i controlli della Polizia di Stato agli esercizi pubblici che operano in provincia nel settore del commercio di veicoli usati/nuovi e che si occupano delle riparazioni alle diverse tipologie di mezzi.
La rivendita di veicoli nuovi e usati
Questa volta a finire nella rete dei controlli degli Agenti della Sezione Polizia Stradale di Alessandria - Distaccamento di Acqui Terme, è stata una rivendita di veicoli nuovi e usati alle porte del capoluogo alessandrino, ma che alle spalle dell’esposizione aveva anche un’officina e carrozzeria.
Attività non in regola
A conclusione delle doverose verifiche con le Autorità comunali, è risultato che quelle attività non erano in regola con le vigenti normative; inoltre la carrozzeria è risultata priva anche della prescritta autorizzazione della Provincia di Alessandria in merito alla emissione dei fumi in atmosfera.
Il sequestro
Gli Agenti della Polizia Stradale hanno quindi proceduto al sequestro, per la successiva confisca, di tutta l’attrezzatura e strumentazione utilizzata per le attività illecite, segnalando l’impresa alla camera di Commercio e al Comune di competenza.
Oltre al titolare, al quale sono state comminate sanzioni per oltre 10.000 €, sono stati identificati e verranno sanzionati anche tutti i proprietari dei veicoli presenti presso l’officina, per essersi avvalsi di operazioni di manutenzione e riparazione da parte di un’impresa non iscritta all’albo.
“E’ importante affidarsi per le riparazioni o manutenzione dei propri veicoli sempre a officine autorizzate, per la propria incolumità e per la sicurezza della circolazione stradale, ma anche al fine di avere certezza sulle corrette modalità di smaltimento di tutti i rifiuti prodotti (oli esausti, filtri olio, batterie al piombo, pneumatici ecc.), a tutela dell’ambiente e della salubrità pubblica” ha dichiarato il Comandante Franco Fabbri.