L’azienda Poste Italiane, negli ultimi anni soprattutto, ha implementato il proprio settore commerciale portandosi in aperta competizione con banche e assicurazioni. Per farlo ha richiesto un impegno sempre maggiore ai propri dipendenti operanti nell’ambito commerciale.
Sindacati schierati con i dipendenti delle Poste
L’atteggiamento tenuto nei confronti di queste lavoratrici e lavoratori è, a parer nostro e dei diretti interessati, oltremodo incalzante e vessatorio.
Slc Cgil e Patronato Inca preoccupati dai possibili effetti negativi procurati ai lavoratori dal mutamento di mansioni e atteggiamento aziendale hanno intrapreso un’indagine conoscitiva tramite questionario scritto per rilevare l’insorgenza di eventuali patologie e l’eventuale peggioramento di condizioni e ambiente di lavoro.
Il fine è in primis la tutela dei lavoratori. Aspetto non trascurabile è dato dal fatto che tale indagine doterà il sindacato di un importante e inconfutabile strumento di trattativa al tavolo nazionale con l’azienda. Obiettivo del tavolo: il miglioramento delle condizioni di lavoro.
L’invito esteso a tutti i lavoratori
Il questionario verrà divulgato tramite i nostri funzionari e attivisti. Tutti i lavoratori interessati che per le più diverse ragioni non fossero stati raggiunti possono compilare il questionario direttamente nelle nostre sedi territoriali.
Questa iniziativa è la prima nel suo genere. La Cgil è partita per prima. Confidiamo nella partecipazione attiva dei lavoratori che in ogni occasione hanno richiesto il nostro intervento in merito. Se l’indagine produrrà risultati apprezzabili, Slc è intenzionata ad estenderla (con i dovuti accorgimenti) a tutte le lavoratrici e i lavoratori operanti negli altri settori dell’azienda.
Questo quanto sostiene Slc-Cgil Alessandria.