È passato esattamente un anno dall’omicidio di Patrizia Russo, l’insegnante di sostegno in una scuola di Solero uccisa per mano del marito.
Un anno fa l’omicidio di Solero
Era il 16 ottobre dell’anno scorso quando Giovanni Salamone uccise con sette coltellate la moglie Patrizia Russo, mentre questa stava dormendo. Poi nella notte aveva telefonato ai carabinieri e si era costituito.
L’uomo è stato condannato a luglio di quest’anno all’ergastolo. La coppia originaria di Agrigento, viveva da circa un anno a Solero perché Patrizia Russo aveva vinto il concorso come insegnante di sostegno e da circa un anno era impiegata nella scuola del paese alessandrino. Giovanni Salamone, soffriva di depressione per problemi economici legati alla mancanza di un’occupazione stabile. Dopo l’arresto ha tentato il suicidio in carcere.