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Stato di agitazione dei lavoratori Lidl: il 24 maggio presidio a Novi Ligure

Sabato presidio davanti al punto vendita Lidl in via Pietro Isola 62 a Novi Ligure, dalle 9.30 alle 12

Stato di agitazione dei lavoratori Lidl: il 24 maggio presidio a Novi Ligure
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La Segreteria Provinciale UILTuCS di Alessandria proclama lo sciopero territoriale delle lavoratrici e dei lavoratori LIDL per la giornata di sabato 24 maggio per l’intera durata del turno di lavoro.

Sciopero dei lavoratori Lidl

La decisione delle segreterie nazionali è stata presa "poiché si sono valutate complessivamente insoddisfacenti le proposte dell’impresa relative al rinnovo del CIA (Contratto Integrativo Aziendale), in merito ad un premio di risultato, per tanto si è dichiarato conseguentemente lo stato di agitazione."

"Va detto che l’andamento economico di LIDL Italia, caratterizzato nel corso degli anni da una costante crescita sostenuta del fatturato (LIDL Italia ha un fatturato di oltre 7 miliardi), da ampliamento della quota di mercato nell’ambito della grande distribuzione e soprattutto da utili di bilancio rilevanti (negli ultimi 5 anni di bilancio presentati, l’utile ante imposte di LIDL è stato di 1,3 miliardi di euro circa)." - aggiunge il sindacato.

Rosario Trupia, Segretario UILTuCS Alessandria aggiunge “Come UILTuCS riteniamo che le lavoratrici e i lavoratori di LIDL siano i protagonisti principali di questi risultati e meritino la redistribuzione di parte degli utili che l’azienda fa ogni anno.” Basta non riconoscere il grande lavoro dei dipendenti".

Oltre alle richieste sulla parte economica, l'altro tema che non convince il sindacato è l’organizzazione del lavoro: " Le problematiche maggiori riguardano i carichi di lavoro, la programmazione e la certezza degli orari di lavoro, in un’azienda in cui circa il 75% del personale complessivo ha contratti part-time. Mancano schemi e turni orari predefiniti, programmati e certi. L’attuale gestione degli orari di lavoro dei part time non risponde dal nostro punto di vista allo spirito del dettato normativo e contrattuale. In estrema sintesi carichi di lavoro eccessivi ed estrema flessibilità sono il modello organizzativo che LIDL impone ai suoi dipendenti. Da parte di Lidl, al di là di dichiarazioni generiche, non è arrivata alcuna concreta risposta".

La UILTuCS di Alessandria sarà presente con un presidio sabato 24 maggio, davanti al punto vendita Lidl in via Pietro Isola 62 a Novi Ligure, dalle 9.30 alle 12.

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