Tappo di plastica gli finisce nei bronchi: 14enne operato
L'intervento dello staff di Pneumologia dell'ospedale di Alessandria.
Intervento chirurgico in emergenza per estrarre un oggetto di plastica inalato da un ragazzo di 14 anni. Il tappo, di circa un centimetro, è stato estratto dallo staff della Pneumologia interventistica dell'ospedale di Alessandria, guidata da Biagio Polla, responsabile della struttura Malattie dell'apparato respiratorio.
Tappo nei bronchi, invisibile agli esami radiografici
Il ragazzo ha ingoiato un tappo di plastica trasparente, che è finito nei bronchi, dove è rimasto incastrato. Il corpo estraneo, invisibile agli esami radiografici. L’intervento è stato eseguito in anestesia generale.
"La difficoltà maggiore di questo caso - spiega Polla - era dovuta dall'oggetto non facilmente individuabile attraverso l'esame radiologico anche all'interno dell'alveo bronchiale".
In questi casi è essenziale intervenire con la massima urgenza, infatti la rimozione dovrebbe avvenire nel più breve tempo possibile per evitare il soffocamento in primis e reazioni ostruttive che, a distanza di tempo, possono portare a polmoniti o ascessi polmonari
La Pneumologia dell'azienda ospedaliera di Alessandria è, con l'infantile 'Regina Margherita' di Torino, uno dei due centri in Piemonte che garantiscono reperibilità 24 ore su 24 per le urgenze legate ai 'corpi estranei'.
Il ragazzino ora sta bene e ha ripreso la normale attività.
Pochi giorni fa un caso simile, questa volta a ingerire un oggetto minuscolo un bimbo di 7 mesi: Bimbo di 7 mesi ingerisce un minuscolo oggetto, quasi trasparente.