Un sessantenne, originario della provincia di Foggia, noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai Carabinieri per aver tentato di uccidere la sorella.
Tenta di uccidere la sorella
Il 21 novembre scorso, l’uomo si è recato presso l’abitazione dalla sorella sessantatreenne, aggredendola e colpendola ripetutamente con pugni sul volto; l’aggressore ha desistito nel suo intento solo per l’intervento della vicina di casa che, sentendo le urla della donna ha dapprima chiamato i Carabinieri e poi ha prestato soccorso alla vittima.
L’uomo si è dato alla fuga prima che intervenissero le forze dell’ordine ma è stato rintracciato poco dopo nei pressi della sua abitazione, a Castagnole Piemonte, dai Carabinieri di Vigone e None.
La vittima è stata soccorsa e ricoverata all’ospedale di Pinerolo e non è in pericolo di vita. Il presunto aggressore è stato arrestato e tradotto in carcere presso la casa circondariale “Lorusso e Cotugno” di Torino dai Carabinieri della Sezione Operativa di Pinerolo in quanto gravemente indiziato del reato di tentato omicidio. Da una prima ricostruzione, i fatti sarebbero stati originati da dissidi familiari, mai ricomposti, per la divisione dei beni ereditari.