Uccise la madre e si buttò dal balcone, erano in isolamento Covid, lei positiva

Emergono ulteriori dettagli sulla tragica vicenda che si è verificata nel corso della scorsa domenica, 21 marzo 2021, in corso Roma a Saluzzo (Cuneo). Umberto Ciauri, 47 anni, si era tolto la vita gettandosi dal balcone di casa al quarto piano dopo aver ucciso la madre 81enne, Giuseppina Moiso, colpendola alla testa con un martello. Si erano trasferiti nel cuneese da qualche anno da Alessandria.

Le indagini portate avanti dai Carabinieri, su coordinamento del sostituto procuratore della Repubblica Alberto Braghin, hanno scoperto che la donna era positiva al Covid-19 e che i due, al momento della tragedia, si trovassero in regime di isolamento domiciliare.

Il giorno della tragedia

Intorno alle 17 di domenica 21 marzo 2021 si è consumata la tragedia. Umberto Ciauri, 47 anni, si è tolto la vita lanciandosi dal balcone di casa sua al quarto piano dell’appartamento al civico 33 di corso Roma a Saluzzo, in provincia di Cuneo. La drammatica scena è stata vista da un gruppo di passanti che ha subito allertato i Carabinieri, intervenuti immediatamente sul posto.

I militari dell’Arma, agli ordini del capitano Giuseppe Beltempo, hanno cercato di mettersi in contatto con la madre del 47enne che viveva nell’abitazione incriminata, ma invano. A quel punto sono accorsi anche i vigili del fuoco, i quali, salendo al quarto piano hanno forzato l’ingresso, riuscendo ad entrare in casa: di fronte ai loro occhi la macabra scena. L’uomo, prima di togliersi la vita, aveva ucciso la madre Giuseppina Moiso, 81 anni, mentre si trovava nel letto, colpendola ripetutamente con un martello. Anche il cane ha subito la stessa sorte, pugnalato più volte.

Le indagini dei carabinieri

Secondo le prime ricostruzioni dei Carabinieri, il 47enne soffriva di forti problemi psichici e in passato era stato in cura per forti crisi depressive. Madre e figlio erano giunti nel cuneese nell’appartamento di corso Roma da qualche anno, dopo essersi trasferiti da Alessandria.

Sul luogo del delitto sono intervenuti anche il medico legale e il sostituto procuratore della Repubblica, Alberto Braghin. Gli accertamenti hanno potuto stabilire che Giuseppina Moiso, la madre 81enne, fosse positiva al Covid-19. Da questa scoperta si è venuto a sapere che la donna, insieme al figlio, si trovasse in regime di isolamento domiciliare come previsto dalle norme per la gestione dell’emergenza sanitaria.

Le misure restrittive, unite ai problemi psichici di cui soffriva Umberto Ciauri e alla ricostruzione di un contesto familiare caratterizzato da forti criticità, avrebbe fatto scattare – secondo le indagini dei Carabinieri – il gesto omicida e il successivo suicidio dal balcone.

Domani i funerali

Nel corso della giornata di ieri, giovedì 25 marzo 2021, il sostituto procuratore della Repubblica, Alberto Braghin, ha concesso il nulla osta per la celebrazione dei funerali di Giuseppina Moiso e del figlio Umberto Ciauri. Oggi, venerdì 26 marzo 2021, dalle 17,30 nella Chiesa Parrocchiale Maria Ausiliatrice di Saluzzo, si svolgerà il Santo Rosario.

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I Funerali con la Messa Esequiale avranno luogo, invece, sabato 27 marzo 2021, sempre nella Parrocchia Maria Ausiliatrice di Saluzzo, dalle ore 11. Dopo la funzione religiosa le care salme proseguiranno per l’Ara crematoria di Bra. Le ceneri riposeranno nel Cimitero di Saluzzo.

Viste le disposizioni per la lotta al Covid-19 che vietano gli assembramenti e lo spostamento tra comuni, abbiamo predisposto una diretta della funzione religiosa per permettere a tutti i conoscenti e a tutti gli amici di salutare Umberto e Giuseppina. La diretta sarà disponibile dalle ore 10:45 del 27 Marzo 2021 sul sito di Calosso – Onoranze Funebri De Maria. Per partecipare alla diretta: CLICCA QUI.