Vaccini: niente asilo per i bimbi senza certificato

L'ultimo giorno per mettersi in regola infatti era il 10 marzo 2019, senza possibilità di ulteriori proroghe.

Vaccini: niente asilo per i bimbi senza certificato
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Chi non è stato vaccinato dovrà lasciare la scuola dell’infanzia oppure,nel caso della scuola dell’obbligo, essere segnalato all’Asl.

Vaccini, da oggi niente asilo senza certificato

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha classificato l’«esitazione al vaccino» - intendendo la crescente resistenza nonostante siano disponibili - come una delle dieci minacce per la salute nel mondo per il 2019.

“Per chi non si presenterà a scuola con il certificato richiesto, applicheremo semplicemente la legge. Quindi, negli asili, i bambini sprovvisti di certificato non potranno entrare. Nelle altre scuole, invece, in questi casi è prevista solo una sanzione pecuniaria e gli alunni potranno entrare lo stesso. Il problema dunque è soprattutto nella scuola primaria, dove i non vaccinati potrebbero restare a contatto con gli immunodepressi, i quali non sono tutelati da questo tipo di previsione normativa”. Lo riferisce l’Associazione Nazionale Presidi (Anp). Domenica 10 marzo, 2019, era infatti fissata la scadenza del termine per la presentazione dei certificati delle vaccinazioni obbligatorie nelle scuole. “Non siamo noi a fare le leggi – spiegano l’Anp – quindi ci atteniamo ad applicare quelle esistenti”.

La richiesta di Salvini

Nei giorni scorsi il vicepremier Matteo Salvini aveva lanciato l’idea di un decreto per consentire la permanenza scolastica ai bambini non vaccinati delle scuole dell’infanzia. Sulla questione l’Anp è stata molto istituzionale: “Se ci sarà un decreto, nel momento in cui sarà in vigore lo applicheremo”, hanno fatto sapere dall’associazione.

Istituto comprensivo De Amicis-Manzoni 

L'ultimo giorno per mettersi in regola infatti era il 10 marzo 2019, senza possibilità di ulteriori proroghe, data oltre la quale è impedita la frequentazione degli asili ai bambini che non hanno consegnato la documentazione che prova l’avvenuta vaccinazione.

L’esclusione dalla scuola in caso di vaccinazioni non fatte vale solo per l’infanzia, negli altri casi si parla di sanzioni amministrative.

Roberto Grenna, dirigente dell’istituto comprensivo De Amicis-Manzoni ad Alessandria, ha avuto a che fare con entrambi i casi, la tendenza generale, anche in altre scuole della provincia, è quella di aspettare prima di passare alle sanzioni.

 

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