Casale Monferrato: arrestati uomo e donna per estorsione e danneggiamento, altri 3 hanno obbligo di firma
AGGIORNAMENTO ORE 14,30
Sono serviti lunghi mesi di indagine da parte dei Carabinieri di Casale Monferrato, al comando del sottotenente Piero Pasquino, per inchiodare alle loro responsabilità cinque persone, accusate di tentata estorsione aggravata in concorso e danneggiamento aggravato.
A finire in carcere un pluripregiudicato di 58 anni, Giuseppe Maretta, che insieme a Morena Volpe di 39 anni avevano minacciato Linda Yanku. Il fidanzato di quest’ultima non aveva rispettato a loro dire degli accordi per i quali i due si aspettavano un ritorno tra i 10 mila e i 30 mila euro. Secondo i due arrestati avrebbe dovuto pensarci lei a saldare il debito. Ma la Yanku era andata a denunciare. Come diretta conseguenza le avevano bruciato l’auto e danneggiato l’appartamento di Casale.
Le indagini hanno coinvolto anche altre persone che ora hanno l’obbligo di residenza e di firma.
Questa mattina si è notato del movimento di un numero consistente di militari nel Comando Compagnia Carabinieri di Casale Monferrato. Sembra sia in corso una vasta operazione di polizia, non solo sul territorio casalese, ma anche nel vicino territorio della provincia di Pavia. Da parte del Comando si mantiene il massimo riserbo.
