Vendevano "Purple drank" ai loro coetanei: chi non la pagava veniva riempito di botte
Nei guai un gruppo di giovanissimi: 11 indagati, di cui 6 colpiti da misure cautelari. Di mezzo c'è ancora la nuova droga giovanile creata con lo sciroppo a base di codeina e bibita gasata.
Una brutta vicenda di droga e violenza ha riguardato un gruppo di giovanissimi ragazzi di Novi Ligure. L'intervento da parte dei carabinieri ha consentito di bloccare una banda dedita allo spaccio di cocaina, marijuana e "Purple Drank": tutti coloro, soprattutto coetanei, che non riuscivano a ripagare i debiti di droga venivano pestati selvaggiamente e rapinati. Di mezzo c'è ancora la nuova droga giovanile realizzata mischiando sciroppo per la tosse a base di codeina e bevande gasate, sostanza stupefacente divenuta di moda soprattutto con l'affermarsi del genere musicale della trap.
La banda della "Purple drank": 11 indagati di cui 6 colpiti da misure cautelari
Intervento da parte dei carabinieri di Novi Ligure: 11 indagati di cui 6 colpiti da misure cautelari. Tutti giovanissimi, avevano dato vita ad una violenta e spregiudicata banda che vendeva droga ai coetanei, picchiando selvaggiamente e rapinando coloro che non riuscivano a pagarla.
Oltre ad hashish, marijuana e cocaina, i militari hanno sequestrato diversi flaconi di medicinali stupefacenti che, acquistati in farmacia falsificando ricette mediche, venivano assunte in un mix anche con altre sostanze, dando vita alla famigerata "Purple Drank", costituita da una miscela di sciroppo per la tosse a base di codeina e di una bibita gassata, nuova frontiera dello sballo tra i giovanissimi, spesso assunta avendo come sottofondo musica trap.
Numerosi i video rinvenuti sui cellulari o postati sui social che ritraggono gli indagati mentre preparano e assumono droga o dalle stesse vittime dei violenti pestaggi che mostrano i loro volti tumefatti. Perquisizioni in corso, alla ricerca di droga e dell’arma che sarebbe stata utilizzata dal “capo” della banda, in alcuni casi, per minacciare e rapinare chi non pagava. Seguiranno aggiornamenti.