Ennesima rissa violenta presso una nota discoteca di Bosco Marengo, terminata con l’arresto di quattro giovani ventenni della provincia di Pavia.
La rissa nel piazzale
Nella notte, due Gazzelle intervengono dopo una chiamata al 112 che parla di decine di persone coinvolte in un violento scontro sul piazzale davanti al locale, con tanto di spranghe e coltelli. Mentre i Carabinieri stanno raggiungendo il luogo della rissa però, il gruppo si è spostato all’intersezione tra la statale 35 bis e la rotatoria con Strada Ghiare, dove i militari al loro arrivo notano quattro giovani nei pressi di un’auto, di cui uno è a torso nudo e sporco di sangue.
Alla vista delle pattuglie, i quattro tentano di darsi alla fuga ma vengono fermati ed indentificati. I giovani, tutti poco più che ventenni provenienti dalla provincia di Pavia, mostrano evidenti ferite, escoriazione, gonfiori e tracce di sangue. Uno di loro ha un occhio tumefatto e il naso sanguinante.
Perquisendo l’auto, i Carabinieri trovano sui sedili grosse pietre e una cintura in cuoio con fibbia metallica. A terra, vicino a una seconda autovettura danneggiata e con il parabrezza infranto, due bastoni e un paletto di recinzione divelto e pronto per essere prelevato e utilizzato come arma.
Mentre i Carabinieri raccolgono informazioni utili alla ricostruzione immediata degli eventi, alcuni addetti alla sicurezza visibilmente feriti indicano i quattro fermati come autori della rissa, che sarebbe prima nata all’interno del locale e poi proseguita nel piazzale esterno.
Uno degli addetti alla sicurezza ha riportato un trauma facciale, la frattura del setto nasale, ecchimosi attorno gli occhi e dolore a una spalla, viene trasportato al Pronto Soccorso di Alessandria, da dove sarà dimesso con una prognosi di 21 giorni. Gli altri non sono messi meglio: uno ha tumefazioni varie e una ferita alla testa, un altro sull’avambraccio e l’ultimo all’occhio e al ginocchio.
Dopo aver ascoltato anche le testimonianze di altre persone presenti, i Carabinieri hanno arrestato i quattro ventenni, ritenuti responsabili di rissa e lesioni personali in flagranza.
Nella mattinata, il G.I.P. del Tribunale di Alessandria ha convalidato l’arresto e disposto per tutti loro la misura cautelare degli arresti domiciliari.