Ambiente e inquinamento: oltre 1000 studenti danno vita al mosaico "Il Mare di Casale"
Il mosaico di 75 metri quadrati con disegni sul tema della bellezza della natura e contro gli inquinamenti realizzato dagli studenti di Casale

Oltre 1.100 studenti protagonisti, questa mattina, a Casale Monferrato della performance artistica intitolata il Mare di Casale.
Il Mare di Casale
Un mosaico di 75 metri quadrati con disegni sul tema della bellezza della natura e contro gli inquinamenti. A cura della Rete Scuole Insieme, che raggruppa tutte le scuole pubbliche della città e dei paesi limitrofi, sono stati realizzati 600 disegni e opere 3D e sono stati composte parole e pensieri sul tema della sostenibilità sulla base delle parole d’ordine aria - acqua – terra - clima - biodiversità- bonifica - cura - amianto - ambiente.
Il Mare di Casale è stato realizzato questa mattina in piazza Mazzini da 1100 studenti di ogni ordine e grado che – grazie agli organizzatori - hanno immaginato con questa perfomance artistica collettiva le conseguenze dei cambiamenti climatici, invitando a non aspettare passivamente gli eventi, ma di cercare in ogni modo di scegliere di ridurre le emissioni climalteranti, battendosi affinchè le azioni di mitigazione e adattamento rimangano fra le priorità di chi governa.
"Il Mare di Casale", nato da un’idea dell’Aula delle due A – amianto/ambiente e sviluppato su progetto della Rete Scuole Insieme, AFeVA Associazione Familiari Vittime dell’Amianto e dell’Aula Amianto/Asbesto – il Coraggio di Conoscere, in collaborazione con numerosi partner - è ispirato all'opera di Ugo Nespolo, artista biellese diplomatosi all'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino: riprende l'ideale collegamento fra il Giorno della Terra (che cade il 22 aprile) e la Giornata Mondiale delle Vittime dell'Amianto (28 aprile).




