Mercoledì del Consumatore: si parla di risoluzione della controversia tra consumatore e impresa
Al centro dell'incontro il tentativo di conciliazione con la Camera di Commercio, le associazioni di categoria, il contenzioso legale

Domani torna l’appuntamento con i ‘Mercoledì del consumatore’ con un incontro che mette al centro il confronto con le modalità di risoluzioni delle controversie e le esperienze concrete.
Mercoledì del Consumatore
L’iniziativa di mercoledì 14 maggio prevede il doppio appuntamento al mattino ad Asti, dalle 10.00 alle 12, nella sala Conferenze della Camera di Commercio, in piazza Medici 8 e al pomeriggio ad Alessandria, dalle 15 alle 16.30, nel salone del “Laboratorio Civico Carla Nespolo” in via Faà di Bruno 39 ( link per il collegamento da remoto).
Intervengono Fabio Vernetti, conciliatore di Federconsumatori Piemonte, che illustrerà “La conciliazione paritetica”, l’avvocato Federico Bottaro “A.D.R. la risoluzione alternativa delle controversie”, il rappresentante preposto della Camera di Commercio che informerà dell’opportunità di avvalersi della mediazione di “Unioncamere Piemonte”.
Il filo conduttore dell’iniziativa promossa da Federconsumatori, Adiconsum, Adoc, Associazione consumatori Acp è quello del consumatore informato che è quindi un consumatore consapevole, tutelato e competente, in grado di fare scelte responsabili. "La conciliazione paritetica è una procedura di risoluzione delle controversie in materia di consumo (come ad esempio nel settore delle telecomunicazioni, dei trasporti ferroviari, dei servizi postali) per la gestione di specifiche tipologie di controversie (riferite ad esempio ad un disservizio o un guasto di linea telefonica, piuttosto che di servizi non richiesti). - spiegano gli organizzatori - Si tratta di un metodo di risoluzione stragiudiziale delle controversie di consumo permette di risolvere i contenziosi tra consumatori e aziende in maniera rapida, semplice ed economica".
"La conciliazione paritetica ha rappresentato un'eccellenza e una peculiarità dell’Italia e ha consentito la risoluzione di tante piccole controversie di consumo, contribuendo a decongestionare, almeno in parte, le aule di tribunale. - concludono - Un livello elevato di protezione dei consumatori e la facilità di accesso dei consumatori agli strumenti di risoluzione delle controversie creano un clima di fiducia e contribuiscono allo sviluppo e alla crescita economica".