L'evento

Ad Alessandria "Una serata per 5 SÌ": musica e partecipazione per il referendum

Durante l'evento, ad ingresso libero, sarà possibile informarsi sui quesiti referendari e confrontarsi

Ad Alessandria "Una serata per 5 SÌ": musica e partecipazione per il referendum
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Le federazioni di categoria FILCAMS CGIL e FIOM CGIL, unitamente alla Camera del Lavoro CGIL di Alessandria, invitano la cittadinanza a una speciale serata musicale in occasione dell' appuntamento referendario.

Una serata per 5 SÌ

L'evento, intitolato "Una serata per 5 SÌ", si terrà venerdì 28 marzo, a partire dalle 20:30, presso la Casa di Quartiere di Alessandria, in via Verona 116.
La musica sarà protagonista della serata con le esibizioni dal vivo di due band, Alo Eazy e Vox Pop. A seguire, il Radio Corner DJ Set manterrà alta l'energia, creando un'atmosfera unica con la sua selezione musicale.

"Questo referendum è una battaglia di civiltà che riguarda tutti i lavoratori e le lavoratrici. Rappresentiamo migliaia di persone che ogni giorno affrontano incertezze sul posto di lavoro: difendere i loro diritti significa difendere la dignità di tutti. - commenta Stefano Isgrò, Segretario Generale della FILCAMS CGIL - Il voto referendario è uno strumento fondamentale per garantire un futuro più equo e sicuro."

L'iniziativa nasce con l'obiettivo di sensibilizzare la comunità sull'importanza del referendum (avviato dalla CGIL Nazionale nel 2024, iniziando dalla raccolta firme in tutto il territorio nazionale) e delle tematiche ad esso legate, in un contesto di partecipazione e mobilitazione collettiva.
I cinque quesiti referendari riguardano temi cruciali per il futuro del lavoro e della società:
Stop ai licenziamenti illegittimi – Ripristiniamo il diritto al reintegro per chi subisce un licenziamento ingiusto nelle imprese con più di 15 dipendenti.
Più tutele per chi lavora nelle piccole imprese – Aumentiamo l'indennizzo per chi è licenziato ingiustamente nelle aziende con meno di 16 dipendenti.
Riduzione del lavoro precario – Rendiamo il lavoro più stabile, reintroducendo l'obbligo di causali per i contratti a tempo determinato.
Più sicurezza sul lavoro – Maggiore responsabilità per le aziende appaltatrici per prevenire infortuni e garantire condizioni di lavoro sicure.
Più integrazione con la cittadinanza italiana – Riduciamo da 10 a 5 anni il tempo necessario per ottenere la cittadinanza, favorendo l'inclusione di milioni di persone che già vivono e lavorano in Italia.

"Le nostre organizzazioni sono da sempre in prima linea nella difesa dei diritti dei lavoratori. - afferma Maurizio Cantello, Segretario Generale della FIOM CGIL - I cinque quesiti referendari sono un'opportunità per combattere le ingiustizie che ancora esistono nel mondo del lavoro. È essenziale che tutti partecipino e facciano sentire la propria voce: il cambiamento passa attraverso la mobilitazione collettiva."

Durante l'evento, ad ingresso libero, sarà possibile informarsi sui quesiti referendari e confrontarsi in un clima di partecipazione e condivisione.

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