Torino, al Salone del Libro la presentazione di “La gatta di Cleopatra” di Sonia Fogagnolo
Storia, gatti e vino per raccontare l’Acqui romana ai ragazzi

TORINO - Gatti parlanti, Cleopatra, Giulio Cesare e vino: "La gatta di Cleopatra", il primo libro per ragazzi di Sonia Fogagnolo, è un’avventura che unisce leggerezza narrativa e ambientazione storica. Pubblicato da PAV Edizioni, casa editrice romana, il testo verrà presentato per la prima volta al Salone del Libro di Torino venerdì 16 maggio, per poi approdare, sabato e domenica, a PET in fiera, manifestazione dedicata agli animali che si terrà a Pavia.
Torino, Sonia Fogagnolo presenta "La gatta di Cleopatra" al Salone del Libro
Con illustrazioni di Elena Martinelli, giovane creativa alessandrina, La gatta di Cleopatra è un racconto che nasce dal desiderio di offrire strumenti narrativi per avvicinare i giovani lettori a temi storici attraverso un linguaggio immaginativo. L’autrice inventa un viaggio nel tempo in cui la micia di Cleopatra, intrappolata in un’anfora su un carro destinato a trasportare vinum acquense, l’antenato del Brachetto d’Acqui, si ritrova ad Aquae Statiellae, l’attuale Acqui Terme. Saranno i gatti di una colonia felina a salvarla, guidandola nel recupero della propria identità e aiutandola a ritrovare la strada di casa. Grazie a loro, la protagonista imparerà a fidarsi degli altri e, soprattutto di sé stessa; scoprirà così il valore dell’amicizia e capirà cosa significa essere un felino: agire con astuzia, muoversi con eleganza e adattarsi a qualsiasi situazione.
«Una leggenda narra che Cleopatra fosse una grande estimatrice del vinum acquense e che sia Giulio Cesare che Marco Antonio gliene facessero dono in diverse occasioni – afferma Sonia Fogagnolo - da lì è scaturita l’idea di raccontare una storia che parlasse di una delle donne più affascinanti e iconiche della storia, ma che avesse anche come protagonisti i gatti e come cornice il nostro territorio». Il libro è ambientato nel 46 a.C., periodo in cui Cleopatra era davvero a Roma da Cesare e, nonostante si tratti di un testo fantastico, contiene riferimenti storici esatti sulla civiltà egizia e romana.
Nata ad Alessandria, Sonia Fogagnolo vive a Solero e insegna alla scuola primaria di Castelletto Monferrato. Laureata in Lettere a Genova, ha collaborato con riviste e quotidiani nazionali ed è approdata nel mondo dell’insegnamento dopo molti anni di lavoro nel settore della comunicazione istituzionale e politica. Parallelamente, ha svolto un’attività costante a sostegno di cause civiche e sociali. È coordinatrice della Cellula Coscioni Alessandria, articolazione territoriale dell’associazione Luca Coscioni, fin dalla sua nascita, promuovendo convegni e campagne di comunicazione, in particolare sui temi dell’autodeterminazione e dei diritti delle persone malate.