"Festa in Famiglia”, con le musiche del tortonese Raffaello Basiglio, al Festival del Cinema di Venezia
“Profondamente emozionato e grato per questa candidatura”

TORTONA/VENEZIA - “Festa in famiglia”, cortometraggio diretto da Nadir Taji, è stato selezionato in concorso alla 39ª Settimana Internazionale della Critica (SIC), sezione autonoma e parallela della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
Il tortonese Raffaello Basiglio coinvolto in un film al Festival del Cinema di Venezia
Il film, che affronta con rigore drammaturgico una vicenda familiare intensa e delicata, è firmato a livello artistico da un’équipe giovane e molto affiatata. Crediti principali: regia Nadir Taji; sceneggiatura Chiara Aversa, Dorotea Ciani, Davide Demasi, Nadir Taji; fotografia Lorenzo Lamberti; montaggio Davide Demasi; musiche Raffaello Basiglio ed Enrico Truffi; montaggio del suono Verdiana Romeo e Francesco Sorrentino; scenografia Jacopo Gitti; costumi Claudia De Lucia. Interpreti: Aiman Machhour, Jamila Mzali, Karim Karmouche, Jawad Mouraqib, Naima Bouslim, Najat Ezzahafi, Abdelmajid Bouslim. Produzione: Centro Sperimentale di Cinematografia; distribuzione italiana: Premiere Film.
La colonna sonora originale — firmata da Raffaello Basiglio (25 anni, tortonese) ed Enrico Truffi — è stata mixata e finalizzata presso JaneStudio di Marti Jane Robertson a Cagliari, grazie al sostegno e alla collaborazione del Progetto CAMPUS – Musica e Suono per cinema e audiovisivi. Raffaello Basiglio era tra i 12 compositori selezionati in tutta Italia nell’edizione 2023 del Progetto: un percorso di alta formazione dedicato alla filiera del suono per il cinema promosso in partenariato con il Festival Creuza de Mà di Carloforte e il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma.
A proposito della selezione alla SIC e del lavoro sulla colonna sonora, Raffaello Basiglio dichiara:
«Sono profondamente emozionato e grato per questa candidatura. Lavorare a Festa in famiglia con Enrico e insieme a tutte le maestranze è stata un’esperienza formativa e umana che mi ha arricchito. Vedere il film approdare a Venezia è per noi un grande onore: non vediamo l’ora di condividerlo con il pubblico della Settimana della Critica.»