Cultura

Monfrà Jazz Fest: oggi l'appuntamento è con il "Concerto nel bosco"

Ad esibirsi sarà l’Alpaca Trio

Monfrà Jazz Fest: oggi l'appuntamento è con il "Concerto nel bosco"
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Nell'immagine di Mattia Bodo, il Concerto nel bosco

Il tempo del Monfrà Jazz Fest 2023 è arrivato. Questa settimana la manifestazione è cominciata con un serie di appuntamenti che faranno da preludio ai main concert a Santa Croce del 22 e 23 giugno, ma che già sono assolutamente imperdibili.

Due mostre sulla sostenibilità

Venerdì 16 giugno, alle ore 18, nella manica lunga del castello di Casale si sono inaugurate due mostre che riguardano da vicino il MonJF. La prima si intitola “Biocultural Heritage - storie di uomini e paesi, natura e paesaggio, per un futuro che abbia memoria” ed è composta da quattro tematiche: “Un Po tra cielo e terra" di Carlo Lenti, "Quando in Monferrato c'erano i rinoceronti" di Ennio Lavè: "Orchidee selvatiche: fragile bellezza salutare" di Lorenzo Dotti e "40 anni in copertina!" ovvero la storia della rivista Piemonte Parchi (unica rivista in Italia così longeva pubblicata da un Ente pubblico).
Essere sostenibili però è anche parte della nostra fiducia verso il futuro, per questo accanto a questi scatti il Fest inaugura anche la mostra “Jazz energia del sorriso e dell’amicizia”, legata proprio al tema della sesta edizione del Fest: Smile.

Il concerto nel bosco

Infine domenica 18 giugno, alle 17, uno degli appuntamenti più attesi in ogni edizione del MONJF: il “Concerto nel Bosco”. Grazie al Comune di Odalengo Grande, infatti, l’Eremo di Moncucco alle porte del paese e raggiungibile con dieci minuti di camminata nel folto del verde (ma per chi ha problemi deambulatori è a disposizione un servizio navetta di fuoristrada), si trasforma da sei anni in un auditorium naturale. Nel vero senso della parola, visto che il concerto si svolge letteralmente tra gli alberi che fanno da cassa di risonanza. Ad esibirsi sarà l’Alpaca Trio, una formazione nata proprio in seno al MonJF che propone musica originale e contaminata di progressive. Sono Brian Belloni, chitarra, Leonardo Barbierato, basso e Riccardo Marchese, batteria. L’ingresso è libero. Mentre con un piccolo contributo si può partecipare alla merenda sinoira offerta dalla Proloco di Odalengo dopo il concerto.

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